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Genoa, verso Bologna col dubbio modulo
A tre giorni dalla sfida di campionato con il Bologna il dubbio principale che assilla la mente di Davide Ballardini sembra essere con quale schieramento mandare in campo il suo Genoa. L'incertezza è se optare per lo schema con cui si è iniziata la stagione oppure se rispolverare quello che valse la salvezza anticipata l'anno passato.
Lo schieramento con due punte ed un trequartista ha dato sicuramente i risultati sperati in attacco con 5 reti siglate nelle prime due uscite stagionali, senza contare la quaterna rifilata al Lecce in Coppa Italia. Di contro però ne ha risentito parecchio l'assetto difensivo, bucato già sei volte dagli attacchi avversari in 180 minuti.
Un ribaltamento completo rispetto a quelli che erano gli equilibri dello scorso campionato quando Il Grifone mostrava un pacchetto arretrato quasi inespugnabile ma un'incidenza offensiva decisamente deficitaria.
Nel caso Ballardini dovesse optare per un ritorno all'antico a farne le spese potrebbe essere Cristian Kouame, partito titolare con Empoli e Sassuolo ma certamente più sacrificabile dei compagni di reparto Pandev, che verrebbe spostato dalla trequarti alla prima linea, e Piatek. L'uscita del ivoriano permetterebbe l'inserimento di un centrocampista in più, donando presumibilmente maggior equilibrio alla squadra. Con Sandro ancora non del tutto recuperato la maglia da mediano dovrebbe essere affidata a Daniel Bessa, sempre positivo nei due spezzoni di gara giocati fin qui, o in alternativa all'ex sassuolese Mazzitelli, uno dei migliori tra i rossoblù nell'amichevole disputata sabato scorso ad Alessandria.