Genoa, un tridente baby con un grande futuro davanti
Il tridente più giovane d'Europa. E' questo il titolo platonico conquistato giovedì sera dal Genoa di Ivan Juric allo stadio “Grande Torino” nella gara persa contro i granata.
I rossoblu sono scesi in campo schierando in attacco il classe 1995 Giovanni Simeone e i due classe 1994 Nikola Ninkovic e Lucas Ocampos, un trio offensivo la cui somma di anni arriva a 65. L'età media dei tre è infatti veramente bassissima: meno di 22 anni. Numeri incredibili, soprattutto per una squadra non proprio giovanissima come quella genoana. E pensare che per raggiungere questo primato il collettivo di Juric non ha dovuto neanche ricorrere all'apporto del quindicenne Pietro Pellegri, entrato in campo solo nel finale quando però al suo fianco c'era anche il trentatreenne Goran Pandev.
Se quindi il futuro del Genoa, almeno in attacco, sembra al sicuro per molti anni a venire, il rovescio della medaglia sta inevitabilmente nella mancanza di esperienza e malizia che il giovane tridente ha mostrato di possedere in più di un'occasione. Non ultima proprio la gara con il Torino, nel corso della quale, nonostante le molteplici palle-gol create, il Grifone non è mai riuscito a violare la porta difesa da Jo Hart.
L'impressione è che con un pizzico di mestiere in più, là davanti, oggi parleremo di un altro risultato. E di un'altra classifica.