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Genoa, un'intera squadra sul piede di partenza
In attesa di capire quale futuro avrà la società, l'attuale dirigenza è comunque già attiva sul mercato pensando per il momento più alle cessioni che non agli acquisti. Anche perché, come spesso accaduto in questi ultimi anni, prima di pensare a nuovi innesti il Genoa deve cercare di sfoltire una rosa extralarge.
Come sottolinea oggi il Secolo XIX, sono almeno dieci i rossoblù sul piede di partenza. Se ad essi si aggiunge poi anche Nicolas Burdisso, che ha già salutato Pegli sette giorni fa, ecco che esce fuori una formazione completa che in porta schiererebbe Rubinho. Arrivato a gennaio, per sostituire l'infortunato Perin, il 36enne brasiliano era già ad un passo dall'addio al calcio. Una decisione rinviata per amor di Grifone ma che ora potrebbe tornare d'attualità
In difesa, oltre al già citato Burdisso, ha già praticamente lasciato Pegli anche Lucas Orban, da un paio di mesi rientrato in Argentina per non meglio precisati motivi famigliari. E presto potrebbe essere il turno anche del connazionale Ezequiel Munoz, cercato da molti club tra cui il Galatasaray.
A centrocampo, dopo il mancato riscatto di Oliver Ntcham che tornerà al Manchester City, anche Danilo Cataldi sembra destinato a rientrare alla casa madre laziale. Pure i due esterni Davide Brivio e Andrea Beghetto, praticamente mai utilizzati in questa stagione dovrebbero partire. Per il primo si profila una cessione definitiva, mentre il secondo potrebbe essere girato in prestito.
Infine l'attacco. Il pessimo ritorno in rossoblù di Mauricio Pinilla non lascia dubbi sul suo futuro, anche alla luce di un contratto in scadenza a fine mese. Più difficile, al momento, capire quali chance avranno infine altri due innesti dell'ultimo mercato invernale: Raffaele Palladino e Adel Taarabt. L'ala napoletana, legatissima a Ivan Juric, potrebbe restare ancora un anno prima di entrare nei quadri societari; il fantasista marocchino, in prestito biennale dal Benfica, potrebbe anche rientrare anticipatamente in Portogallo.
A questi nomi potrebbero poi aggiungersi quelli di qualche big, come Armando Izzo, Diego Laxalt e Giovanni Simeone. Almeno uno di questi tre dovrebbe cambiare casacca portando soldi freschi alle asfittiche casse rossoblù.