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Genoa, Perinetti: 'Mai parlato col Milan di Montolivo. Su Piatek, Kouamè e Bertolacci...'
Molti gli argomenti toccati dal dirigente rossoblù a a cominciare, ovviamente, dal recente trasferimento al Milan di Piatek: “Mi aspettavo rispondesse bene perché è giocatore che si programma. Gattuso lo ha giustamente paragonato a Robocop, lui è un po’ robottizato, non avverte la tensione e l’ansia. Vuole arrivare, si è preparato a questo ed ora è pronto al grande salto.”
Il polacco non è stato l'unico giocatore di recente al centro di trattative di mercato tra Genoa e Milan: “Montolivo non è mai entrato in nessun discorso. Di Bertolacci invece abbiamo parlato ma non c’è stata la possibilità. Anche le modalità del trasferimento erano complicate perché si tratta di un giocatore a scadenza e oltretutto non c’era la piena soddisfazione del giocatore. Detto questo il Milan aveva l’arma segreta, perché avendo dalla loro la volontà di Piatek a trasferirsi saremmo stati perdenti nel proseguire un eventuale braccio di ferro. È stato bravo anche Gazidis che è stato pronto a soddisfare le esigenze della parte tecnica della dirigenza. Capisco l’amarezza dei tifosi che perdono il proprio beniamino ma quando un giocatore vuol cambiare, come accaduto ad Higuain, è difficile da trattenere.”
Meno male che perdi tifosi genoani la consolazione si chiama Antonio Sanabria: “La nostra capacità non è quella di saper trattenere un giocatore ma quella di rimpiazzarlo al meglio. Le veloci dinamiche del calcio e del calciomercato ce lo impongono. Sanabria è un attaccante di grande qualità, scuola Barcellona, ha 23 anni e quindi ha grandi margini di miglioramento. La prima volta che arrivò in Italia era forse troppo giovane.”
Infine una battuta su Kouame, altro giocatoreal centro di molte voci di mercato: “Lasciatecene qualcuno (ride). Christian è un ragazzo straordinario, corre moltissimo ma riesce a rimanere lucido in zona gol. Ce lo vogliamo godere il più possibile, poi si vedrà.”