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Genoa, Cofie: 'L'obiettivo è salvarsi. Però la Coppa Italia...'
La stagione di Isaac Cofie, cominciata nel peggiore dei modi ha subito una netta sterzata nell'ultima settimana. Dopo la buona prestazione da titolare contro la Juve, ieri sera Juric ha rinnovato la fiducia al ghanese schierandolo al centro della mediana al fianco di Veloso contro il Perugia: “E’ stata un’emozione particolare vincere con la Juve - ha raccontato al sito ufficiale del Genoa - la prima volta per me. A livello di squadra prestazioni così sono importanti se regalano forza e convinzione nel provare a fare le cose e realizzare le ambizioni. Senza perdere il senso dell’umiltà, l’importanza dei sacrifici, la volontà di impegnarsi per portare a casa il risultato".
Juric non perde occasione per ripetere che per lui la Coppa Italia conta moltissimo. Cofie in carriera ha già vinto questo trofeo, proprio con la maglia del Grifone, ai tempi della Primavera: "Il Genoa è un club che ha una grande storia e ha vinto tanto - spiega - Vogliamo arrivare sino in fondo alla Coppa Italia. Come dice mister Juric è la nostra Champions League”.
La Coppa Italia per il momento è però alle spalle. Ora tocca concentrarsi sulla gara di campionato di lunedì sera in casa del Chievo. Un avversario che Cofie conosce bene avendo vestito la maglia dei clivensi per due stagioni: “A Verona ci aspetta una partita difficile contro una squadra fisica, ostica, insidiosa. Al Chievo devo molto. Il top è stato il periodo con mister Corini. Poi ci sono ritornato ma le cose sono andate diversamente”.
Ha sempre un sorriso per tutti il mediano africano. Per sua moglie, che l'ha appena reso papà per la seconda volta, per l'allenatore, per i compagni: “Mia moglie con Adelaide e Darren per il momento non ci sono. Dormo come un ghiro la notte sapendo che è meglio fare il pieno di sonno prima del loro arrivo. Ringrazio mister Juric per la fiducia che mi dimostra ogni giorno, così come i compagni che mi sono stati vicini quando aspettavo il mio turno. In campionato per ora bisogna puntare a raggiungere la salvezza prima possibile. Ma la Coppa...”.
