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Genoa, ora parla Mandorlini: 'Non bado alla voci. Solo a ripartire'
A quattro giorni di distanza da quella sconfitta, Mandorlini è tornato a parlare con i media, attraverso le colonne del Secolo XIX, interrompendo un silenzio che durava da sabato. "Ho sentito queste voci che rimbalzano in giro - ha detto il mister - accade in tutti gli spogliatoi, il calcio è fatto anche di questo. Però io sono un professionista e vado avanti per la mia strada. Conosco la realtà e non mi faccio scalfire da questo tipo di storie. Sono qui a Genova per lavorare per il Genoa e tirare fuori il più possibile da questo gruppo".
Altri rumors circolati in questi giorni parlano di una spaccatura nello spogliatoio rossoblu. Ipotesi smentita dallo stesso Mandorlini: "Con la squadra ho avuto un lungo confronto a Pegli. Ci siamo chiariti su alcune cose. Ho fatto capire che ho la forza di andare avanti. Una forza che ho ricevuto direttamente dalla società. La squadra è compatta e stiamo affrontando assieme un momento davvero difficilissimo per tutti".
Sulla pesante sconfitta di domenica e su quanto fatto finora, Mandorlini la pensa così: "Abbiamo fatto molto. Per quattro partite siamo stati più solidi. Poi sono ricomparse paure e situazione che pensavamo non ci fossero più. Ci sono state alcune cose su cui sono passato sopra, perchè ero arrivato da poco e all'improvviso e non volevo stravolgere tutto. D'altra parte il primo obiettivo era proprio quello di dare stabilità".
L'intervista si conclude con la promessa del mister di dare il massimo nelle restanti otto gare: "Con i giocatori ci siamo parlati e siamo d'accordo che possiamo ripartire. E i conti li faremo alla fine della stagione. Io ho la forza per cercare una svolta: la ho perché me l'ha data il presidente e spero di trovare frutti. E' dura ma questo lo sapevo, lo sapevamo. Ma possiamo dire che ce la metteremo tutta".