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    Genoa, il padre difende Portanova: 'Sentenza sorprendente. Manolo tornerà presto'

    Genoa, il padre difende Portanova: 'Sentenza sorprendente. Manolo tornerà presto'

    Ad un mese di distanza dalla condanna a sei anni di carcere inflitta in primo grado dal tribunale di Siena a Manolo Portanova per violenza sessuale di gruppo, a prendere la parola è il padre del centrocampista del Genoa, l'ex difensore anche dei rossoblù Daniele: "Continuo a leggere e rileggere le carte del processo che riguarda i miei due figli - ha raccontato Portanova senior al Secolo XIX - e posso dire che la sentenza è quantomeno sorprendente.  Per la prima volta nella mia vita mi sono sentito amareggiato, un padre ha l'obbligo di crescere ed educare ma anche di proteggere i propri figli. Ho provato a amarezza e rabbia ma non certo delusione perché credo nell'innocenza dei miei due figli". 

    Critico verso i giudici, Portanova si dice invece soddisfatto di come il Genoa stia affrontando la situazione, evitando di ostracizzare il figlio 22enne malgrado dopo la sentenza lo stesso non sia più sceso in campo: "Il Genoa è una società sportiva e come tale ha tutto il diritto di tutelarsi come ritiene più opportuno; con il club c'è un dialogo costante. Manolo continua ad allenarsi in gruppo regolarmente. Non ci sentiamo traditi dal Genoa a cui mi lega e ci lega un affetto e rapporto che resteranno imprescindibili".

    Portanova padre rivela infine la possibilità che Manolo possa lasciare il club rossoblù molto presto: "Mio figlio fa gola ad una dozzina di club tra Serie A e B, più altri sondaggi dall'estero: molte società sono in contatto con il procuratore nella speranza di trovare una soluzione. Ribadisco che mio figlio oggi è un libero cittadino e dunque può anche recarsi all'estero. Tornerà presto in campo ne sono sicuro...al resto non pensiamo".

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