Genoa, i tifosi salvano la squadra ma non Preziosi: 'Dissotterriamo l'ascia di guerra'
L'intento dei sostenitori rossoblu è dunque quello mai celato di costringere l'attuale presidente del Grifone a passare la mano ad altri investitori, risparmiando invece i giocatori.
Due in particolare i capi d'accusa mossi dai tifosi al Joker, messi in evidenza questa mattina dal Secolo XIX ed emersi dalla riunione di mercoledì sera: la mancata promessa fatta in estate di non stravolgere la squadra a stagione in corso e la scarsa volontà di cedere la società. "Fino a quando non se ne andrà Preziosi - hanno assicurato i contestatori - il tempo del dialogo è finito. L'ascia di guerra è stata dissotterrata".
Nessun picchetto di protesta invece agiterà nei prossimi giorni gli allenamenti dei ragazzi di Mandorlini a Pegli. La preannunciata protesta, inizialmente prevista per giovedì scorso ma poi saltata a causa del ritiro anticipato del Genoa inb Lombardia, non avrà quindi luogo. Almeno per il momento.