Gli occhi giusti, un entusiasmo travolgente e idee molto chiare. Così Pietro Lo Monaco si è presentato oggi a Villa Rostan per il primo giorno ufficiale da rossoblù. Preziosi ha fatto un passo indietro: continuerà ad occuparsi del suo Grifone ma darà pieni poteri al nuovo amministratore delegato e direttore generale. La rivoluzione tanto reclamizzata è finalmente giunta a compimento, il nuovo Genoa partirà da un fuoriclasse della scrivania per poter spiccare il volo in campo. La prima scelta riguarda l'allenatore, che sarà ancora Gigi De Canio (martedì la presentazione ufficiale). Poi si penserà al mercato e non solo, perché Pietro Lo Monaco è dirigente a tutto tondo: settore giovanile e nuova cittadella rossoblù saranno due importanti punti focali nel programma rossoblù.

Idee chiare per Lo Monaco, aziendalista di natura, ma spazio anche ai sogni. Quello più grande? La stella da mettere al petto. Un atteggiamento da fuoriclasse che potrà essere da stimolo per tutti, soprattutto per quelli che pensavano che il Genoa fosse destinato a scendere stabilmente nelle zone basse della classifica dopo la disastrosa stagione di quest'anno. Ora il futuro torna ad assumere tinte più chiare, grazie a Lo Monaco e al suo entusiasmo che è pronto a coinvolgere tutti, da Capozucca - confermato - a Zarbano, a cui è stata offerta la vice presidenza. Tutti al centro progetto tranne uno: Enrico Preziosi. La sua voglia di calcio si sta piano piano esaurendo. Non mollerà il Genoa, anzi proverà a renderlo ancora più forte grazie al distacco e alla delega dei compiti a dirigenti di altissimo livello. La strada è quella giusta, il tempo non potrà fare altro che dare ragione.