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Genoa, Biraschi: 'Prima o poi vorrei far gol. Occhio all'Udinese...'
Il debutto di Biraschi in maglia rossoblù avvenne due anni fa, di questi tempi, contro la Juventus. La stessa squadra appena affrontata e fermata dal Grifone. “Dopo il match ho ripensato al percorso fatto - ha proseguito il difensore romano - Mi sento un altro giocatore rispetto all’arrivo. Devo molto ai compagni e agli insegnamenti dei tecnici che si sono succeduti. A partire da mister Juric. E’ stato decisivo per la crescita determinando un salto di qualità nella mia carriera. Fu lui a spingere la società a prendermi e a volermi fortemente qui a Genova”.
Insomma per lui il ritorno a Pegli del tecnico croato è stato tutt'altro che traumatico: “Il mister propone un calcio aggressivo, agonistico, dispendioso fisicamente. Allenarsi al massimo in settimana è l’abc, altrimenti la domenica si fa fatica. Serve abitudine alla sofferenza, credere nel suo lavoro”.
Archiviato il bel pareggio di sabato scorso ora è tempo di concentrarsi sul prossimo avversario, l'Udinese: “Commetteremmo un errore, a livello di mentalità, se ci adagiassimo sulla prestazione di Torino. Abbiamo esigenza di dare continuità e riscattare la sconfitta con il Parma. Occhio che la classifica è bugiarda. Hanno giocatori di gamba e tecnica in attacco. Elementi come De Paul, Lasagna e Fofana possono fare male…”.
