Genoa, Balotelli rivede la Serie A dopo quasi cinque anni. L'ultima volta fu una data storica non solo per il calcio
PRE-COVID - Era il 9 marzo 2020, data tristemente famosa per il nostro Paese in quanto coincidente con la vigilia dello stato di lockdown che per i successivi due mesi costrinse gli italiani all'isolamento più totale. Quella sera era però anche il giorno in cui andò in scena il posticipo del 26° turno del massimo campionato. L'ultimo prima della lunga pausa imposta proprio dall'emergenza coronavirus. Balotelli all'epoca vestiva ancora la maglia del Brescia, indossandone la fascia da capitano nella trasferta in casa del Sassuolo. Una partita che gli emiliani dominarono, imponendosi per 3-0, lasciando ai posteri un frame che in molti ancora ricordano. Dopo il suo primo gol, l'attaccante neroverde Ciccio Caputo festeggiò mostrando alle telecamere un cartello dedicato a tutti gli italiani con su scritto: "Andrà tutto bene. Restate in casa". Chiaro il suo riferimento alla situazione che stava attraversando il Paese. Una frase che divenne virale sui social nel giro di poche ore, benché non fu esattamente profetica.
ESILIO - Quella partita, come detto, fu anche la 141^ e ultima di Balotelli in Serie A. Da allora il centravanti bresciano ha infatti intrapreso un percorso che lo ha portato a toccare diverse tappe: prima a Monza, in Serie B, poi all'Adama Demirspor, in Turchia, con l'intermezzo svizzero al Sion. Un esilio durato oltre quattro anni che questa sera potrebbe interrompersi curiosamente sempre in terra emiliana. Alberto Gilardino, colui che più di tutti nelle scorse settimane ha spinto per riportare in Italia Supermario, ad appena una settimana dal suo arrivo al Genoa lo ha voluto con sé per la trasferta in casa del Parma. Gara delicatissima per i rossoblù, attualmente relegati in fondo alla classifica ma che in caso di vittoria potrebbero rilanciarsi, agganciando tra le altre propria la formazione ducale.
NON SUBITO - Balotelli è però fermo da quasi sei mesi, dal momento che la sua ultima gara risale allo scorso 12 maggio. Impensabile, pur considerando la totale emergenza di uomini che Gilardino deve affrontare, che possa essere impiegato dal primo minuto. Molto più probabile, al contrario, ipotizzare un subentro a partita in corso, indipendentemente da quello che sarà il parziale della sfida. Dettagli. Ciò che conta è che, 1700 giorni dopo, Balotelli è pronto a tornare protagonista in Serie A.