Galli: ‘Maignan può ancora imparare. Milan, ora devi alzare l’asticella’
"Il Milan è forse andato oltre le proprie possibilità, c'erano squadre più attrezzate per vincere. I rossoneri sono riusciti a conquistare lo scudetto dentro lo spogliatoio, adesso però bisogna alzare l'asticella. E' vero che sperano nel recupero di Kjaer in difesa, ma hanno perso Kessié e cominceranno un altro percorso da campioni d'Italia in Champions con Bennacer e Tonali - due ragazzi giovani - davanti ci sono altre incognite, sempre ammesso che resti Leao. In attacco bisognerà migliorare, perché Giroud comincia ad avere un'età e Ibrahimovic tornerà fra sette mesi. E' un Milan che va ridisegnato. L'importante che non perda i concetti e i principi che Pioli è riuscito a trasmettere. Il modulo non conta, quel che conta sono gli uomini che l'allenatore avrà a disposizione, poi ci penserà lui. In questi due anni ha fatto qualcosa di straordinario". Lo ha detto Giovanni Galli a Radio Anch'io lo sport, su RadioRai. "Maignan? Io lo conoscevo, mi hanno impressionato la sua regolarità, la concentrazione e la continuità. La scuola italiana migliora un portiere: è preparato da Dida, che è brasiliano ma a sua volta ha beneficiato della nostra scuola. Io penso che Maignan crescerà, diventando il portiere della Francia per i prossimi 10 anni. Un portiere di altissimo profilo, è già fra i primi cinque al mondo", aggiunge l'ex portiere Galli. "Secondo me Donnarumma ha fatto un errore ad andarsene. La sua stagione non è stata esaltante, però ha delle doti immense, che nemmeno lui probabilmente sa di avere - conclude -. Però, andar via, lasciare il nostro campionato... Ha fatto un percorso inverso rispetto a Maignan, che può continuare a imparare. Spero per lui che continui la propria crescita". (ANSA).