"Sotto l'aspetto umano sono rimasto colpito da quanto è successo a Giuseppe Rossi. Spiace non vedere la coppia dei sogni Pepito-Gomez. Quest'ultimo credo stia rallentando un po' il suo rientro sia per la ricaduta avuta per l'infiammazione post infortunio, sia perchè l'estate prossima ci sara' un Mondiale che per lui vale tanto. Adesso sono convinto che il club gigliato fara' capire al tedesco che bisognera' un po' accelerare i tempi di recupero". 
Così l'ex difensore di Fiorentina, Torino e Lazio parla del momento in casa gigliata e delle prospettive viola dopo l'infortunio dell'attaccante italo-americano: "Una cosa è certa, se devo fare un paragone per sfortuna e ripetitiva degli episodi in termini di infortuni, dico che Giuseppe Rossi e' molto simile ad Antognoni, anche perchè l'attaccante numero 49 gigliato è come la bandiera viola, irreprensibile anche nella vita fuori campo. Il fallo di Rinaudo? Non ritengo sia da espulsione.. Andrea Della Valle? Ha esagerato nel definire "farabutto" Rinaudo. Sono convinto che il presidente gigliato è il primo ad essere dispiaciuto. Il lungo infortunio di Hegazy e, forse, la volontà di Roncaglia di lasciare Firenze mettono la Fiorentina nelle condizioni di cercare un mercato, ma ora è chiaro che l'investimento per l'attacco sia la priorità. Montella ha dato indicazioni precise parlando di una seconda punta, che però non dia punti di riferimento".