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Gagliardini, adesso riprenditi l'Inter
CHIP DANNEGGIATO - La flessione di Gagliardini è giunta in contemporanea a quella dell’Inter di Stefano Pioli, che dopo il periodo magico ha lentamente perso quota fino a farsi scavalcare dal Milan e perdere l’Europa. Doveva essere una nuvola passeggera, ma evidentemente tutta quella negatività ha in qualche modo segnato il classe ’94, che adesso appare meno convinto dei propri mezzi. Lo si intuisce dall’atteggiamento del corpo in campo, ma anche dalle giocate che solo qualche mese fa Gagliardini provava con continuità e che invece adesso limita al minimo indispensabile. Intensità, ordine, lucidità, inserimenti e visione: il giocatore che vestiva la maglia dell’Atalanta era la sintesi di tutto questo. Come lo è stato anche il Gagliardini interista della prima versione. Poi qualcosa è cambiato, molto probabilmente nella testa, come se un chip si fosse danneggiato.
FAVORITO SU VECINO - Perché a fasi alterne Gagliardini continua a far intravedere quelle doti interessanti che avevano spinto l’Inter a investire una cifra considerevole. Lo sa bene anche Luciano Spalletti, che come interditore lo preferisce a qualsiasi altro elemento presente in rosa. Ed è per questo che il tecnico toscano sta pensando di offrire a Gagliardini una maglia da titolare in vista del derby di domenica sera. Una chance che l’ex Atalanta dovrà essere bravo a cogliere nel migliore dei modi, magari come ha saputo fare nel recente passato, quando ascoltando Gasperini si è affermato in uno stadio storicamente complicato come il Meazza. Per diversi motivi l’italiano parte in vantaggio rispetto a Vecino, stanco dalle fatiche accumulate in nazionale e dai lunghi viaggi che gli permetteranno di essere agli ordini di Spalletti solo domani. Va inoltre considerato che il centrocampo del Milan è dotato di tecnica e fisicità, elementi che potrebbero inizialmente sovrastare il fare compassato dell’uruguaiano. Per questo motivo l’Inter è pronta a rispolverare Gagliardini, che si ritrova di fronte un’occasione da non fallire.