Gabbiadini-Napoli: i perché della scelta Juve. Il debutto: proprio contro Allegri!
La cessione di Manolo Gabbiadini da parte di Sampdoria e Juventus al Napoli, ormai certa anche se non ancora ufficiale, fa ancora discutere. Soprattutto fra i tifosi bianconeri, specialmente dopo il gol pesantissimo segnato allo Juventus Stadium lo scorso 14 dicembre, sono molte le manifestazioni di scetticismo: "Un errore cederlo in Italia a una squadra d'alta classifica", si legge da più parti.
RETROSCENA: LA JUVE CEDE GABBIADINI PIU' PER SCELTA TECNICA CHE PER SOLDI - Un retroscena pubblicato su La Stampa analizza le motivazioni che hanno spinto la Juventus a privarsi del 23enne attaccante di Calcinate. Beppe Marotta non avrebbe deciso solo in base a motivazioni economiche, ovvero i 7 milioni di euro che finiranno nelle casse bianconera. All'origine della decisione dei campioni d'Italia ci sarebbero, in realtà, anche questioni tecniche. Alla fine dell'era delle comproprietà (da giugno non saranno più possibili), la Juve deve fare delle scelte: e la scelta sarebbe quella di puntare, per il futuro, su Berardi, Zaza e Coman (magari da girare in prestito nella prossima stagione, se non già a gennaio), preferendoli a Gabbiadini (e a Immobile, al quale la Juventus aveva già rinunciato in estate).
PARLA LA SORELLA MELANIA: ESORDIO CONTRO LA JUVE - Ironia della sorte, il debutto di Gabbiadini con la maglia del Napoli, potrebbe avvenire proprio contro la Juventus al San Paolo, l'11 gennaio (l'ex blucerchiato salterà per squalifica la sfida con il Cesena del 6 gennaio).
Oggi a Radio Crc ha parlato Melania, la sorella calciatrice (della Nazionale) di Manolo: "Sono molto contenta che Manolo approdi al Napoli, è una società che valorizza i giovani, grazie anche a Benitez. Credo che Manolo vada in una squadra importante dove può crescere.
Ho visto Manolo nell'ultima gara in casa contro l'Udinese, era carico, ma anche molto tranquillo e soprattutto contento per questa nuova avventura. Sono felice che il Napoli abbia puntato su mio fratello che è maturato molto ed è arrivato il momento di fare il salto di qualità. Finchè ha vestito la maglia della Sampdoria l’ha onorata, ma ora vivrà questa nuova sfida.
Quali i propositi di mio fratello? Credo che prima di pensare al raggiungimento della doppia cifra e della Nazionale, debba ambientarsi a Napoli. Poi, se lavorerà bene e giocherà con continuità, avrà le sue occasioni. Manolo è un ragazzo umile e il suo primo pensiero è sempre la squadra in cui gioca.
Il 4-2-3-1 di Benitez? Manolo nasce come attaccante puro, ma in questi ultimi due anni ha dimostrato di avere qualità anche da esterno, aiutando la squadra anche in fase difensiva. Se vuole crescere ancora, dovrà fare quello che gli chiederà il mister. Credo che negli ultimi anni qualche miglioramento lo abbia ottenuto, poi ha un mancino che gli permettere di mettere il pallone dove vuole, speriamo si ambienti bene a Napoli.
Napoli-Juventus, la prima di Gabbiadini in azzurro? E' uno scherzo del destino, ha già segnato con la Samp ai bianconeri. Esordire in maglia azzurra contro la Juventus sarà uno stimolo in più, anche se dovesse entrare a gara iniziata.
Se ha già trovato casa? Questo non lo so".
RETROSCENA: LA JUVE CEDE GABBIADINI PIU' PER SCELTA TECNICA CHE PER SOLDI - Un retroscena pubblicato su La Stampa analizza le motivazioni che hanno spinto la Juventus a privarsi del 23enne attaccante di Calcinate. Beppe Marotta non avrebbe deciso solo in base a motivazioni economiche, ovvero i 7 milioni di euro che finiranno nelle casse bianconera. All'origine della decisione dei campioni d'Italia ci sarebbero, in realtà, anche questioni tecniche. Alla fine dell'era delle comproprietà (da giugno non saranno più possibili), la Juve deve fare delle scelte: e la scelta sarebbe quella di puntare, per il futuro, su Berardi, Zaza e Coman (magari da girare in prestito nella prossima stagione, se non già a gennaio), preferendoli a Gabbiadini (e a Immobile, al quale la Juventus aveva già rinunciato in estate).
PARLA LA SORELLA MELANIA: ESORDIO CONTRO LA JUVE - Ironia della sorte, il debutto di Gabbiadini con la maglia del Napoli, potrebbe avvenire proprio contro la Juventus al San Paolo, l'11 gennaio (l'ex blucerchiato salterà per squalifica la sfida con il Cesena del 6 gennaio).
Oggi a Radio Crc ha parlato Melania, la sorella calciatrice (della Nazionale) di Manolo: "Sono molto contenta che Manolo approdi al Napoli, è una società che valorizza i giovani, grazie anche a Benitez. Credo che Manolo vada in una squadra importante dove può crescere.
Ho visto Manolo nell'ultima gara in casa contro l'Udinese, era carico, ma anche molto tranquillo e soprattutto contento per questa nuova avventura. Sono felice che il Napoli abbia puntato su mio fratello che è maturato molto ed è arrivato il momento di fare il salto di qualità. Finchè ha vestito la maglia della Sampdoria l’ha onorata, ma ora vivrà questa nuova sfida.
Quali i propositi di mio fratello? Credo che prima di pensare al raggiungimento della doppia cifra e della Nazionale, debba ambientarsi a Napoli. Poi, se lavorerà bene e giocherà con continuità, avrà le sue occasioni. Manolo è un ragazzo umile e il suo primo pensiero è sempre la squadra in cui gioca.
Il 4-2-3-1 di Benitez? Manolo nasce come attaccante puro, ma in questi ultimi due anni ha dimostrato di avere qualità anche da esterno, aiutando la squadra anche in fase difensiva. Se vuole crescere ancora, dovrà fare quello che gli chiederà il mister. Credo che negli ultimi anni qualche miglioramento lo abbia ottenuto, poi ha un mancino che gli permettere di mettere il pallone dove vuole, speriamo si ambienti bene a Napoli.
Napoli-Juventus, la prima di Gabbiadini in azzurro? E' uno scherzo del destino, ha già segnato con la Samp ai bianconeri. Esordire in maglia azzurra contro la Juventus sarà uno stimolo in più, anche se dovesse entrare a gara iniziata.
Se ha già trovato casa? Questo non lo so".
