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    Sampdoria, Gabbiadini va, Okaka e Soriano restano, ma il futuro è incerto: i dettagli

    Sampdoria, Gabbiadini va, Okaka e Soriano restano, ma il futuro è incerto: i dettagli

    • Matteo Oneto

    Tre gioielli in vetrina, uno è già partito, un altro rischia di lasciare Genova. La vetrina della Sampdoria ha messo in mostra Gabbiadini, Okaka e Soriano che a gennaio avranno destini diversi.

    ADDIO CERTO - Gabbiadini è già un giocatore del Napoli. Le parole di Mihajlovic di domenica non devono ingannare: il giocatore ha già trovato l’accordo con gli azzurri, che hanno convinto, con una cifra vicina ai 13 milioni Sampdoria e Juventus. I campioni d’Italia che ne detenevano l’altra metà del cartellino hanno spinto per la partenza, la Samp si è dovuta adeguare e ora cerca un sostituto già pronto per la Serie A. Correa è la scommessa, Muriel il nome caldo, Ilicic la trattativa che potrebbe infiammarsi da un momento all’altro.


    RINNOVO INCERTO - Discorso diverso per Okaka. Nessuno si è ancora presentato a Massimo Ferrero con un’offerta concreta. La Sampdoria vuole guadagnare una cifra vicina ai dieci milioni, spera nel rinnovo ma la trattativa in questo senso sembra difficile. I colloqui e gli incontri sono partiti da tempo, i blucerchiati vorrebbero chiudere in tempi stretti, l’entourage del giocatore prende tempo. La scadenza nel 2016 spaventa Corte Lambruschini che se dovesse ricevere un assegno consistente potrebbe lasciarlo partire anche subito.


    SERVE ANCORA A LUNGO - Gabbiadini va, Okaka resta, sperando che nessuno si presenti con una borsa piena di milioni mentre Soriano non lascerà Genova. La Juventus lo osserva e anche l’Inter lo avrebbe messo nel mirino: la sua valutazione è di circa 10 milioni di euro, ma a differenza di Okaka ha un contratto fino al 2017 che blinda la sua posizione a gennaio. La Sampdoria ha attirato le attenzione di molti club, cedere non è un reato ma il giocattolo non verrà smontato, anche perché il presidente Ferrero è pronto a sostituire chi lascerà Genova, con nomi all’altezza della situazione.

     


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