Il futuro in casa Genoa sembra cosa lontana: in ballo c'è una salvezza da conquistare lottando con le unghie e con i denti, ma non si può non pensare a quello che accadrà alla fine di questo campionato maledetto. L'unica cosa sicura è che Stefano Capozucca abbandonerà Villa Rostan dopo tanti anni passati ad assistere Enrico Preziosi nel mercato rossoblù. Persino il presidente non è più così sicuro di rimanere: la situazione con i tifosi è complicata e anche le prestazione sportive del suo Genoa lo stanno dleudendo troppo. Errori ne sono stati commessi tanti, e forse con qualche consigliere in più qualcuno di questi poteva essere evitato. Per questo radiomercato fa rimbalzare una voce importante sul futuro societario: l'approdo a Genova di Pietro Lo Monaco.

Il dirigente sarebbe la figura perfetta per prendere in mano la società lasciando così a Preziosi un ruolo maggiormente defilato. Potrebbe essere Lo Monaco l'uomo giusto per prendere in mano un Genoa malato ma che con i soldi di Preziosi e le conoscenze dell'ex dirigente del Catania sarebbe pronto a spiccare nuovamente il volo. Non un addio quindi ma un ridimensionamento del ruolo di Preziosi, che si limiterebbe a fare il presidente senza dover intervenire in tutto quello che succede attorno al pianeta Genoa. L'ipotesi è affascinante e potrebbe essere accettata non solo da Lo Monaco ma anche da Sean Sogliano, direttore sportivo designato e già al lavoro per i rossoblù del futuro, pronto a mantenere il suo ruolo di uomo di campo. Insomma, per la prima volta il Genoa avrebbe la struttura di una squadra di calcio normale: con un presidente, un direttore generale e un direttore sportivo. Tre ruoli che spesso in questi anni sono stati ricoperti da una sola figura: Enrico Preziosi.