Queste le parole di Enrico Preziosi ai microfoni di Radio Kiss Kiss: "Miracoli da chiedere a De Canio? Dobbiamo solo ritrovare i nostri valori, non credo ai miracoli. Siamo una buona squadra, partita con alcune ambizioni che strada facendo sono state perse. Dobbiamo riacquistare fiducia e serenità. Se mettiamo le squadre a confronto, in termini di valori di organico, non meritiamo questa classifica. De Canio è un amico al quale ho chiesto di dare serenità e di far ritrovare il giusto spirito ai calciatori. Lotteremo nelle ultime cinque partite ed acceteremo il verdetto finale. Se mi è passata la delusione e la rabbia per domenica scorsa? No e non passeranno mai. E' stato lacerante, certi tipi di umiliazione non passano facilmente ma restano nell'animo di chi le ha vissute in quei momenti, inclusi giocatori e staff tecnico. Questa prevaricazione è una forma di violenza che, nonostante non ci sia stato nulla di fisico, fa dei danni che sono moralmente inenarrabili. C'è rabbia, non abbiamo avuto neanche una parola di conforto dalle istituzioni ma solo rimproveri sulla vicenda. Mi sarei aspettato un segnale di solidarietà che non è mai arrivato. Prendiamo quello che viene, pensando che siamo una società di persone perbene: dobbiamo solo ricompattarci, ci sentiamo isolati e questo ci farà forse bene per ritrovare la giusta rabbia e necessaria per poter vincere le partite in campo. Dico forza Napoli per la gara di Lecce, ma il Genoa deve contare sulle proprie capacità reazionali e non sulle sventure o sulle sconfitte degli altri. Penso solo al Genoa e alle nostre condizioni: sono straconvinto che ci salveremo sul campo perchè abbiamo tutti i valori per poterlo fare. Domani abbiamo una partita quasi impossibile, il Milan sarà arrabbiato, ma noi andremo a giocarci la pelle fino all'ultimo secondo. Dobbiamo imparare ad accettare il verdetto sportivo e non quello del tifo: quando la cultura dello sport sarà prevaricata da quella del tifo, avremo sempre problemi. Ma aggiungo che i tifosi del Genoa sono tra i più belli d'Italia. Ho un impegno, un dovere sacrosanto : portare al termine questo campionato nel migliore dei modi, dopodiche farò tutte le riflessioni del caso".