Getty Images
Frosinonemania: Daniel salvaci tu, sei l’unica certezza in questo mare di dubbi
Entusiasmo che però non è bastato. Le ombre difensive si sono riviste paurosamente, anche contro un avversario dal peso offensivo minore. Due disimpegni timidi ed una marcatura troppo leggera hanno causato le reti di Zajc, Silvestre e Uҫan.
Un festival degli orrori intervallato però da strappi offensivi che, almeno, rendono meno dolorosa quella che ad ora pare una lenta agonia. Il medico è Daniel Ciofani. Tornato al timone dell’attacco con pieno merito. Lo scettro offensivo è il suo e non si tocca. Dispiace per Perica, ma il croato ha usufruito di un’ampia fiducia evidentemente non ripagata.
La consistenza del capitano ha mostrato ripercussioni incoraggianti anche su interpreti come Campbell e Ciano. Il primo ha fatto commuovere il pubblico dello “Stirpe” con un assolo mai visto in due mesi e mezzo di stagione. Camillo invece sta ritrovando automatismi e abitudini della gloriosa cadetteria.
Alle porte di novembre il reparto offensivo ha raggiunto il sospirato equilibrio. Ciofani, Campbell e Ciano. Loro tre senza interferenze. Il filo è sottilissimo e potrebbe cedere per eccessiva leggerezza in certe valutazioni. Le due prossime trasferte sono appelli da non saltare. A Ferrara con la Spal e a Parma contro il tandem Gervinho-Inglese.
Il Generale Longo conosce le armi disponibili. Le munizioni per sparare ci sono. Occhio al bersaglio, il nemico è pronto a sorprendere la truppa gialloblu alle spalle.