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  • Frosinone-Lanciano:| Le voci dallo spogliatoio

    Frosinone-Lanciano:| Le voci dallo spogliatoio

    • Stefano Pantano

    Il Frosinone infila il secondo successo consecutivo con il bel 2-1 in rimonta contro la Virtus Lanciano. Partono forte gli ospiti, che al 5' si fanno vedere dalle parti di Nordi con un colpo di testa di Massoni finito di poco a lato. L'avvio è bruciante e un minuto dopo il Lanciano passa con Pavoletti, che di testa anticipa Nordi sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti. Timida reazione del Frosinone al 12' con Carrus che libera Bonvissuto in area: l'ex Crotone tuttavia non riesce ad inquadrare la porta in girata. Gli abruzzesi cercano con insistenza il raddoppio: ci prova prima Titone, poi Chiricò ed infine Mammarella, ma Nordi è bravo a dire di no. Il giovane classe '91 Chiricò è senza dubbio protagonista della gara provocando diversi grattacapi alla difesa del Frosinone, e costringendo il tecnico ciociaro Sabatini a sostituire il terzino sinistro Vitale, che in più di un'occasione ha rischiato il secondo giallo nel tentativo di fermare gli avanti rossoneri. Proprio Chiricò regala un sussulto al 37' impegnando Nordi con una bella conclusione da fuori. Nella ripresa i padroni di casa prendono subito in mano il pallino del gioco e cercano ostinatamente il pari che arriva al 57' con Bonvissuto, il quale approfitta di un rinvio errato di Capece e trafigge Aridità. Il Lanciano è sulle gambe ed il Frosinone ne approfitta per passare in vantaggio: Amenta commette fallo al limite, Artistico si incarica di battere la punizione e scaglia un sinistro imprendibile sotto l'incrocio mandando in visibilio i tremila del 'Matusa'. A questo punto la formazione di Sabatini si limita a gestire l'incontro rendendosi pericolosa nel finale con Bonvissuto, che perde il tempo per crossare in mezzo dove c'era tutto solo Aurelio. Allo scadere del terzo minuto di recupero l'arbitro Bindoni pone fine ad una partita ricca di emozioni, in cui si sono affrontate due delle squadre più in forma del campionato.

    FROSINONE

    Il tecnico del Frosinone, Carlo Sabatini: 'Ci siamo visti un brutto film all'inizio perché non ci stavamo mettendo la giusta determinazione, poi nell'intervallo ho detto ai ragazzi di reagire e così hanno fatto. Gli faccio un applauso. Nel primo tempo forse qualche giocatore non era al top, siamo stati condizionati da un pochino di tensione che ci ha bloccato. Avevamo davanti un avversario sereno e per questo abbiamo fatto fatica. Loro hanno tenuto ritmi altissimi, nella ripresa sono calati come è giusto che sia, e a quel punto siamo stati bravi. Mi assumo le responsabilità di alcune scelte sbagliate, dopo la partita con il Prato dovevo confermare un paio di ragazzi e ho puntato sulla conferma di Manzoni piuttosto che su quella di Fautario. Col senno di poi avrei dovuto dar continuità a Fautario e non a Manzoni, sono incidenti di percorso. Gli intoppi capitano, ma devo far trovare la condizione ai ragazzi. Oggi è stato bravissimo il portiere a reagire dopo un grave errore, eravamo all'angolo ad un certo punto ma ne siamo usciti anche grazie alle sue parate. Il pubblico è stato eccezionale, ci ha sostenuto soprattutto nel momento in cui meritavamo di essere fischiati, ed è stata una spinta importante per vincere la partita'.

    VIRTUS LANCIANO

    Il tecnico della Virtus Lanciano, Carmine Gautieri: 'Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, Nordi ha fatto cinque-sei parate importanti. Poi nei primi dieci minuti della ripresa abbiamo subito due gol, uno su un retropassaggio errato e l'altro su calcio di punizione. Forse c'era un rigore in nostro favore, è stato un peccato non aver chiuso la partita contro una squadra importante come il Frosinone. Dispiace perché la gara è stata preparata bene ed i ragazzi hanno eseguito tutte le mie direttive alla lettera. Nel secondo tempo abbiamo creato un paio di occasioni importanti senza tuttavia sfruttarle. Il nostro obiettivo è fare un campionato tranquillo giocandocela con tutti. Rispetto al Frosinone o allo Spezia, noi facciamo un altro campionato. Abbiamo giocato con un ritmo alto per mettere in difficoltà il Frosinone, poiché contro il Prato avevo visto che potevano andare in difficoltà giocando in questo modo. Mi aspettavo un Frosinone più manovriero ma non è stato così. Faccio i miei complimenti ai ragazzi, ora ripartiamo martedì con entusiasmo. Sinceramente dispiace più per il punto perso in settimana che per la gara di oggi che può capitare, visto che il calcio è questo'.

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