'Fresh Prince' Boateng e la maxistoria di come la sua vita è cambiata VIDEO
"Hey, questa è la maxistoria di come la mia vita è cambiata, capovolta, sottosopra sia finita, seduto su due piedi qui con te, ti parlerò di Prince il superfigo di Berlino". Kevin Prince Boateng si riscopre da top club a 31 anni: il Barcellona la sua Bel-Air, con i tifosi che lo hanno accolto con la stessa tenerezza con cui zio Phil ha aperto le porte della sua villa al giovane Willy. Il 27 ex Borussia Dortmund, Tottenham e Milan, lascia il Sassuolo, dopo 5 gol, e andrà a fare l'Henrik Larsson della situazione, l'esperta alternativa ai big là davanti.
RINASCITA - Operazione da 1 milione di prestito più eventuali 8 di riscatto, per un giocatore che nasce come centrocampista esterno e si è riscoperto centravanti con il passare degli anni: il Boa al top lo si è visto al Milan, con Allegri, nei panni di finto trequartista: "Era lui il vero centravanti, né Ibra né Robinho" le parole del toscano. E anche di finto Michael Jackson, ma di vero idolo per i tifosi milanisti. Poi i tanti infortuni, il girovagare per l'Europa, la rinascita tra Las Palmas ed Eintracht Francoforte, la conferma a Sassuolo e la chiamata, inaspettata, del Barça di Messi.
ADDIO - Un matrimonio, di almeno sei mesi col Barcellona; uno quasi finito, invece, con Melissa Satta, che nonostante tutto, nella giornata di ieri, ha regalato un messaggio social a Boateng: "Always proud", sempre orgogliosa. Un messaggio semplice, ma che commuove, con il ghanese che prima di sorridere ai flash dei fotografi catalani si è mostrato sinceramente emozionato nel lasciare l'Italia, la parte più importante della sua vita. Come Willy nell'ultimo episodio di "Fresh Prince", con la casa vuota, guardandosi attorno, malinconico, pronto a spegnere le luce per un'ultima volta, e a sorridere alla gag finale del cugino Calrton. E' tempo di saluti, per tutti e con tutti: per Boateng e il Sassuolo. Per Boateng e l'Italia. Per Boateng e Melissa. Comunque, sempre orgogliosa.
@AngeTaglieri88