Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Forte calo di tesserati e società sportive: il covid uno dei motivi. Il calcio non fa eccezione ma rimane in testa

    Forte calo di tesserati e società sportive: il covid uno dei motivi. Il calcio non fa eccezione ma rimane in testa

    • Redazione CM
    Dati preoccupanti e emblematici quelli emersi dal report “I Numeri dello Sport 2019-2020” elaborato dal Centro Studi e Uffici Statistici del CONI. Nel 2020, c'è stato un calo di un milione e 760mila tesserati o iscritti e 5166 associazioni e società dilettantistiche rispetto al 2019. Gran parte di questa diminuzione è dovuta alla pandemia da Covid-19, come ha detto anche il presidente Giovanni Malagò, che ha impedito alle federazioni di poter svolgere attività non agonistica nei luoghi al chiuso o attività didattica-promozionale nelle palestre scolastiche. Non solo però, il calo demografico, la situazione economica e l'incertezze legate alla riforma del settore sportivo hanno contribuito a un calo continuo negli ultimi anni.

    In particolare, nel 2020 il numero totale degli atleti tesserati FSN (federazione sportive nazionali) e DSA (discipline sportive associate) è pari a 4,2 milioni, 300mila in meno rispetto al 2019. Netto calo, quasi del 15% anche per i praticanti iscritti agli enti di promozione sportiva (EPS) passati da 8,9 a 7,6 milioni.
    Il calcio rimane la federazione con più atleti tesserati davanti al tennis, alla pallavolo e alla pallacanestro. Prima in classifica anche per quanto riguarda il numero di società sportive. Nonostante ciò, anche il calcio non fa eccezione e ha visto i propri numeri calare. Nel 2020 infatti, le società sportive sono diminuite di 203 unità oltre a 38mila atleti in meno rispetto al 2019.

    Nonostante calino i tesserati, secondo le rilevazioni dell’ISTAT sull’anno 2021, continua a ridursi la sedentarietà al 33,7 % (al 35,2% nel 2020, mentre era al 41,2% nel 2013) anche se si contrae la pratica sportiva continuativa tra i più giovani. In generale quindi, la popolazione si è mantenuta fisicamente attiva; a cambiare sono state le modalità con cui è stata svolta l'attività sportiva, non più in maniera strutturata ma autonoma. 

    Altre Notizie