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Formula 1: GP Canada, 50 volte Vettel nel circuito Villeneuve. Male Hamilton!
HARTLEY-STROLL, CHE SCONTRO! - Pronti via e capita un brutto incidente tra Hartley e Stroll. Interviene la Safety car. Dritti ai box Ericsson e Vandoorne. Si riparte al quinto giro. Comanda autorevolmente Vettel, mentre Raikkonen cede il passo a Ricciardo. Secondo Bottas, poi Verstappen ed Hamilton. I primi sei guadagnano già un margine sul gruppo che insegue, aperto da Ocon. Che dopo dodici giri effettua già il pit stop. Lo seguono Hulkenberg e Sainz.
RAIKKONEN INSIDIA HAMILTON - Al giro numero 17 stop per Verstappen e Hamilton: entrambi mettono la gomma rossa ed escono davanti a Leclerc. Nel successivo li segue Ricciardo, che rientra davanti a Hamilton. Nel frattempo, Vettel tiene ritmi elevatissimi, seguito da Bottas e Raikkonen. Dopo un avvio sottotono, Hamilton effettua ottimi giri, perfettamente a suo agio sulle supersoft. Il suo compagno Bottas recupera terreno su Vettel, quando ormai i primi doppiati si iniziano a intravedere. Miglior tempo assoluto per Vettel al 30° giro - 1'15''059 - nonostante monti sempre le ultrasoft. Pit stop di Raikkonen al giro 33: per un pelo non guadagna la posizione su Hamilton. In testa Vettel ha un margine di 6 secondi su Bottas, terzo Verstappen, poi Ricciardo, Hamilton, Raikkonen, Hulkenberg, Sainz, Grosjean e Ocon. Quand’è il giro 37 Bottas torna ai box. Ne passa soltanto uno e si ferma Vettel. Esce comunque primo con distacco su Bottas e Verstappen. Al 300° Gran Premio in carriera, Alonso si chiama out passati 43 giri, tradito dalla monoposto. Secondo ritiro consecutivo per lui.
VETTEL CHIUDE IN BELLEZZA - Detta legge Vettel, molto meno convincente la prova di Raikkonen. Che nel giro 48 accusa oltre tre secondi di svantaggio nei confronti di Hamilton. Congelate le posizioni. Tra il sesto e il settimo posto, occupato dalla Renault, ci sono 42 secondi. Spinge forte Bottas, che a -29 giri segna 1'13''992. Il gap rispetto a Vettel è di 3 secondi. Ma incappa una sbavatura e manda a monte gli sforzi. Seb copre il giro 57 con un mostruoso 1'13''.972, nuovo record della pista, e si stacca ulteriormente da Bottas, mentre Hamilton contende la quarta piazza a Ricciardo. Settima posizione che è invece questione tra Hulkenberg, Sainz e Ocon. A cinque giri dalla conclusione Verstappen fa 1'13''864 e tallona Bottas. Serrata battaglia Mercedes e Red Bull. Ma alla fine le gerarchie rimangono immutate. Vettel trionfa e sale in testa alla classifica.