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Formula 1: GP Spagna, Hamilton senza rivali; Ferrari, una gara pessima
GROSJEAN SUBITO FUORI - Pronti via e Grosjean si gira subito in mezzo alla pista, con Gasly e Hulkenberg che lo centrano in pieno. Inevitabile l’ingresso in campo della safety car, visto che in pista ma ci sono tantissimi detriti in traiettoria. Subito fuori Grosjean e Gasly. Hamilton sempre in testa, poi Vettel, Bottas, Raikkonen, Verstappen, Ricciardo, Magnussen, Sainz, Leclerc, Ocon decimo, poi Alonso. Mercedes, Ferrari, Red Bull e Haas partiti con le gomme soft, anche Sainz in top ten con le gialle. Si riparte solo al settimo giro, quando la safety car esce di scena. Dopo 15 giri la gara sembra già compromessa lì davanti, perché Hamilton ormai ha ben sei secondi di vantaggio su Vettel e ne guadagna oltre mezzo a giro.
FUORI RAIKKONEN - Mercedes che con Hamilton sta assolutamente dominando, come forse mai in stagione sino ad ora. Al giro numero 18 il primo colpo di scena: Vettel torna ai box, molto in anticipo rispetto a quanto si pensava. Esce settimo dietro a Magnussen. Gomme bianche, andrà sino in fondo. Un giro dopo rientra Bottas, che all’uscita si fa sopravanzare da Vettel che riguadagna la posizione. Altro colpo di scena al giro 26: Raikkonen, fino a quel momento secondo, dice di non avere più potenza, torna ai box e si ritira. Verstappen quindi in testa al giro 27, poi Hamilton, Ricciardo, Vettel, Bottas, Magnussen, Ocon, Perez, Vandoorne, Ericsson decimo, ma in tanti devono ancora cambiare gomme. Al 34esimo giro pit stop per Ricciardo, che entra in pista in quinta posizione dietro anche a Bottas; un giro dopo rientra anche Verstappen, fino a quel momento in testa, che esce davanti a Ricciardo. Quindi ritorna tutto un po' come prima: Hamilton in testa con 10 secondi di vantaggio su Vettel, che ne ha 2 su Bottas. Quarto Verstappen, poi Ricciardo, Magnussen, Ericsson, Sainz, Leclerc e Alonso decimo. Ericsson non ha ancora cambiato gomme. Al 41esimo giro si ferma Ocon, che parcheggia la macchina sull’erba dopo problemi tecnici per una fumata bianca. Virtual Safety car che spinge Vettel a tornare ai box, ma il tedesco esce dietro a Verstappen.
IL TRIONFO DI HAMILTON E DELLA MERCEDES - La Mercedes è tornata quella di qualche tempo fa, con un dominio mostruoso per tutta la gara. Negli ultimi quindici giri non accade di fatto nulla e Lewis Hamilton si lancia alla vittoria di questo Gran Premio, con relativo primo posto nella classifica del Mondiale piloti. La Mercedes sfrutta al meglio la pista favorevole e piazza la doppietta, con Bottas secondo. Gara negativa per la Ferrari, che sbaglia strategia e perde il podio con Vettel. Terzo è Verstappen, quarto Seb. Raikkonen costretto al ritiro.