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Formula 1, GP Belgio: Hamilton, nessuno come lui! Frustrazione Vettel, seconda fila tutta Force India
RAIKKONEN INCANTA – Raikkonen parte a razzo, subito dietro si piazza Seb. Poi Hamilton, per quasi un secondo. Tutti e tre i piloti montano gomma gialla. Su rossa, Verstappen scalza Lewis ed è terzo. Il leader della generale replica e sale secondo. A +0.220 chiude Bottas, protagonista nelle FP3 di un episodio che farà discutere. Per una sua manovra azzardata, Vandoorne è finito fuori e successivamente a muro. Fortunatamente non ha riportato grossi danni. Aperte le indagini sulla dinamica dell’incidente, la commissione alla fine ha graziato il finlandese, attenendosi solo a una reprimenda. Ancora una volta nella prima sessione delle qualifiche lo storico duo McLaren-Williams non accede alla fase successiva: salutano Sainz, Alonso, Sirotkin, Stroll e Vandoorne. Con un guizzo, Ericsson riesce a mettersi in salvo.
HAMILTON LAMPO, VETTEL SI DISPERA - Alla Q2 non partecipa Hulkenberg: lui e Bottas partiranno domani dal fondo griglia per aver totalmente cambiato la power unit. In pista Raikkonen continua a dispensare spettacolo e, con uno strepitoso 1.41:627 segna il record della pista. Alle sue spalle Hamilton, Vettel e Verstappen. Una lotta incertissima: il tedesco della Ferrari ferma il tempo a 1:41.501. Comunque attaccatissimi Raikkonen e Hamilton, rispettivamente a 32 e 52 millesimi. La pioggia copiosa costringe nella terza, e ultima, sessione diversi piloti ad entrare nei box. Sorride inizialmente Raikkonen, davanti a Verstappen e Ricciardo. Ancora meglio Vettel, va lungo Hamilton. La sfortuna bersaglia Raikkonen, che chiude con 2 minuti d’anticipo per problemi con la monoposto. E alla fine Hamilton sferra l'ennesimo acuto: 1:58.179 e Vettel inghiotte il boccone amaro.