Focus Primavera: Kresic, centrale goleador che l'Atalanta ha soffiato all'Arsenal
FRA ATTACCO E DIFESA – Kresic nasce il 29 gennaio 1996 a Dieburg in Germania da genitori croati. Fisico da sempre importante, si avvicina presto al mondo del calcio. A 7 anni gioca nelle giovanili del Naftaš Ivanic, ma ben presto passa all’NK Zagabria. Spinto dalla grande passione del padre perfeziona le proprie doti tecniche sotto la guida del suo mentore, mister Dražen Madunović, ma è proprio attraverso la sua stazza che si ritaglia un grande spazio di categoria in categoria. Alto oltre un metro e 90, fino a quattro anni fa giocava nel ruolo di attaccante ma, come confermato dallo stesso ragazzo ai microfoni del sito ufficiale del club bergamasco: "Fino a quattro anni fa facevo l'attaccante. Poi è stato il mio allenatore, Miroslav Blašević, a provarmi come difensore centrale. Secondo lui in questo ruolo potevo rendere di più e così da allora mi sono spostato in difesa. Ma ho continuato a far gol anche da difensore".
DOMINANTE IN AREA DI RIGORE – E Kresic si sta confermando goleador anche con la maglia dell’Atalanta. Due gol nelle ultime due partite contro Cagliari e Chievo Verona (entrambi decisivi per il pareggio e la vittoria finale), decisivo anche nell'1-1 contro l'Inter per un totale di 4 reti in 8 gare fra campionato e Coppa Italia Primavera. Kresic è letteralmente dominante in entrambe le aree di rigore. Insuperabile di testa e nei contrasti aerei difensivi, sa prendere splendidamente il tempo agli avversari nelle scorribande in area avversaria. Può migliorare nel contenimento dell’avversario nell’1 contro 1, ma con un fisico così imponente va affiancato da un compagno di reparto più rapido. Per abilità e caratteristiche ricorda l’Igor Tudor che ha brillato con la maglia della nazionale croata e in Italia con quella della Juventus.
FUTURO NERAZZURRO – L’Atalanta ha scelto di puntare su di lui a gennaio 2014 quando, dopo un periodo di prova, il ds Sartori insieme all’agente Kevin Fioranelli, hanno scelto di battere sul tempo la concorrenza di importanti club di Premier League e Serie A. Intervenuto ai microfoni di Calciomercato.com lo stesso Fioranelli ha svelato le mosse future che attendono Kresic: "Anton ha firmato quest’estate un contratto di quattro anni in scadenza il 30 giugno 2019 con l’Atalanta che crede molto in lui. L’anno scorso abbiamo scelto di portarlo qui a Bergamo perché il club ha uno dei più importanti settori giovanili d’Europa che garantisce un percorso di crescita assoluto per i propri ragazzi. Su Anton c’era un forte concorrenza dato che è nel giro delle selezioni giovanili croate. C’erano numerosi club esteri, soprattutto inglesi (Arsenal e Tottenham su tutte ndr.) e abbiamo fatto dei provini anche con altri club italiani, ma la scelta di arrivare all’Atalanta era condivisa da noi e dal ragazzo. Lui è molto concentrato sul migliorare e diventare un giocatore completo. E’ stato convocato con la prima squadra, anche se non ha ancora esordito, contro Juventus e Sampdoria e il suo obiettivo è quello di trovare spazio entro l’anno nella squadra di Reja. Prestito a gennaio? Per ora no, crediamo molto nell’Atalanta".
Emanuele Tramacere
@TramacEma
