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Focus Primavera: Broh sulle orme di Touré. L'ag. a CM: 'No a Inter e Roma per il Sassuolo'
CENTROCAMPISTA MODERNO - Centrocampista che ama giocare in una linea a tre nel ruolo di mezzala con il Sassuolo di Paolo Mandelli spesso viene allargato in fase di spinta nel ruolo di esterno sinistro di centrocampo. Ma per descrivere meglio le qualità di Broh ai microfoni di Calciomercato.com è intervenuto il suo agente, Fausto Pari: "Jeremie è una mezzala pura, un centrocampista moderno che sa fare da collante fra fase difensiva e offensiva e non disdegna gli inserimenti senza palla in area di rigore. Di Francesco lo tiene in grande considerazione e quest'estate ha preso parte a diverse amichevoli con la prima squadra".
LA CRESCITA A PARMA – La storia di Jeremie Broh inizia a Parma il 21 marzo 1997 da padre originario della Costa d’Avorio e madre Camerunese. Nasce e cresce nella città ducale e ben presto si avvicina al mondo del pallone. Fin da quando aveva 10 anni entra a far parte del settore giovanile del Parma dove di anno in anno perfeziona le sue capacità in mezzo al campo. L’anno scorso la tragica situazione che ha coinvolto il Parma calcio ha toccato l’intera società, ma Broh ha avuto la fortuna di trovare nella difficoltà un’opportunità di crescita con la squadra di Donadoni arrivando all’esordio in Serie A. "Lui è nato e cresciuto a Parma – ha proseguito ai microfoni di Calciomercato.com, l’agente Pari –, si sente italiano al 100% ha già vestito la maglia della Nazionale Under 18 e il suo sogno è quello di vestire la maglia Azzurra. Ovviamente a Parma ha fatto tutte le selezioni giovanili con un gruppo di compagni molto unito ed è normale che la passata stagione sia stata una brutta botta un po’ per tutti”.
LA SCELTA DEL SASSUOLO – Nel corso dell’estate con il fallimento del Parma, Broh ha avuto tantissime richieste. "Per Broh – ha concluso Pari per Calciomercato.com – quest’estate ho avuto delle proposte interessantissime sia dall’Inter che dalla Roma che sono due dei settori giovanili più importanti d’Italia. Insieme a loro c’era anche quella del Sassuolo e la scelta finale è stata fatta da Broh insieme a tutta la sua famiglia. Loro sono molto uniti e Jeremie è molto legato a loro. Alla fine ha scelto di vestire la maglia neroverde per seguire Francesco Palmieri ex responsabile del settore giovanile del Parma oggi al Sassuolo. Il club neroverde punta forte su di lui e sono convinto che Jeremie farà bene a lungo qui”.
Emanuele Tramacere
@TramacEma
