Calciomercato.com

  • Getty Images
    Focus bwin: Giorgi 'Ho imparato a segnare. L'Ascoli? Da vertice'

    Focus bwin: Giorgi 'Ho imparato a segnare. L'Ascoli? Da vertice'

    • MF

    Nuovo appuntamento settimanale per i lettori di calciomercato.com, che
    potranno godersi una rubrica interamente dedicata alla serie B con
    interviste esclusive e approfondimenti


    Non è un divo ne' un giocatore-copertina, ma Gigi Giorgi è uno dei punti di
    forza di un Ascoli concreto ed efficace, che sotto la guida dello
    specialista Gustinetti puo' esser la sorpresa della cadetteria

    Nonostante qualche cessione di rilievo e lo scetticismo della piazza
    l'Ascoli naviga nei quartieri alti. Giorgi, come se lo spiega?

    "La Società ha costruito una squadra di livello che potrà dire la sua in

    questo campionato; il fatto di essere attualmente fra le prime non credo sia
    un caso, sono arrivati ad Ascoli giocatori di qualità che saranno certamente
    utili in un campionato lungo e complicato come quello di B"

    E' andato via Antenucci, bomber scaltro e rapido. Com'è cambiato il vostro
    modo di impostare la manovra offensiva?

    "Mirco era il valore aggiunto della squadra dello scorso anno, ha reso
    moltissimo e ad Ascoli ha vissuto la sua migliore stagione. Quest'anno
    giochiamo con una mezza punta più bassa, ruolo ricoperto da Lupoli o
    Mendicino che in quella posizione possono esprimere al meglio le proprie
    caratteristiche e qualità. In avanti ci sono Bonvissuto, Romeo e Djuric che
    danno peso al reparto d'attacco. Sono sicuro che qualcuno di questi
    attaccanti quest'anno farà una grande stagione come è successo ad Antenucci
    l'anno passato"

    E' stato al centro di molti rumors di mercato la scorsa estate (Brescia,
    Bologna e Atalanta, ndr), ma ha mai pensato davvero di lasciare Ascoli?

    "Veramente no, tanto che mi sono buttato in questa nuova avventura con la
    maglia bianconera col massimo entusiasmo; lo scorso anno ho giocato tanto,
    ma mai come in questo momento sento la fiducia di Mister e compagni e questo
    mi aiuta a rendere al meglio in campo"

    Lei è un giocatore di talento, ma in passato segnava pochissimo. Ora sta
    iniziando a 'vedere' la porta. Cos'è cambiato?

    "E' vero, sembra che con i gol vada un po' meglio.. Probabilmente ho
    acquisito una maturità maggiore, ho collezionato molte presenze in B e
    questo chiaramente ha il suo peso. Ora ho la tranquillità ideale che mi
    permette di mostrare il mio valore. Sto crescendo e spero di non fermarmi"

    Non sia troppo diplomatico, questo Ascoli che obiettivi si pone?
    "E' difficile dire ad inizio stagione quali potranno essere gli obiettivi di
    squadra. Gli exploit iniziali o rappresentano un segnale di buone
    prospettive o possono essere un fuoco di paglia. Dico solo che stiamo
    lavorando tutti per mantenere costante il nostro rendimento. Non faccio
    grandi proclami perché soltanto volando basso si possono ottenere risultati
    ambiziosi"

     


    Altre Notizie