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    Focus B, Ely: 'Milan se chiami sono pronto! Farò meglio di Thiago Silva'

    Focus B, Ely: 'Milan se chiami sono pronto! Farò meglio di Thiago Silva'

    • Marco Gentile

    Il Milan può ben sperare per il futuro, avendo in casa un giocatore come Rodrigo Ely difensore classe '93, che dopo una passata stagione vissuta da protagonista nella fila della Primavera rossonera si sta affermando nella Reggina di Davide Dionigi. Il giovane difensore centrale, che è stato recentemente paragonato a Thiago Silva, ha parlato in esclusiva per Calciomercato.com mostrandosi sicuro dei propri mezzi e fiducioso che nella prossima stagione potrebbe anche giocarsi le sue chances nel Milan se la società di via Turati decidesse di riportarlo alla base:

    Come sta andando il tuo ambientamento a Reggio Calabria? "Mi sono trovato davvero bene fin dal primo giorno qui alla Reggina. Peccato per la nostra classifica ma sono convinto che ci rifaremo presto. Comunque devo ringraziare la società, i compagni e i tifosi per l'accoglienza che mi hanno riservato".


    Quali sono gli obiettivi stagionali tuoi e della squadra? "Per quanto riguarda la squadra, l'obiettivo naturalmente è quello di tirarci fuori da questo momento non positivo, per quanto mi riguarda invece voglio migliorare partita dopo partita e dare il mio contributo alla Reggina".

    Sei giovane ma anche molto ambizioso, credi che questa stagione nella serie cadetta sia un trampolino di lancio importante per poterti vedere in serie A nella prossima stagione? "L'obiettivo di ogni calciatore è quello di raggiungere la serie A. Nonostante io sia molto giovane non avrei paura a fare questo salto così importante. Per me l'età non è determinante anche se poi starà a me dimostrare di meritarla".

    E se fosse proprio il Milan a richiamarti alla base nella prossima stagione, ti sentiresti pronto? "Sarei felicissimo e cercherei di ripagare la fiducia della società che mi ha fatto crescere calcisticamente. Se sarà davvero così lavorerò sodo e cercherò di dare il mio contributo. Ripeto quanto detto precedentemente, io non guardo la carta d'identità sono consapevole delle mie qualità e per questa ragione mi sento pronto".

    Qualcuno ti paragona a Thiago Silva, quando eravate entrambi al Milan il brasiliano ti dava dei consigli particolari su come stare in campo? "Per quanto riguarda il paragone direi che è un po' presto, mi auguro di fare la sua carriera se non di più (ride; ndr). Ho imparato molto da lui ma anche dagli altri calciatori del Milan. Magari io chiedevo consiglio sul come comportarmi in determinate azioni di gioco e loro erano sempre disponibili".

    Cosa ne pensi del momento che sta vivendo il Milan: "Credo che sia normale visto che hanno cambiato tanto ma sono sicuro che la squadra rossonera saprà tirarsi fuori da questo momento di crisi e tornerà in alto come gli compete".

    Quanto è stato importante Dolcetti nella tua crescita e quanto lo è Dionigi attualmente: "Dolcetti è stato importantissimo nella scorsa stagione così come lo è Dionigi adesso. Vorrei spendere una parola di elogio anche per mister Allegri che ogni volta che mi allenavo con la prima squadra mi ha aiutato tanto e per questo lo ringrazio".


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