Getty Images
Focus B. Modena, tutti pazzi per Ardemagni, il bomber che mangia l'erba
Quando lo scorso gennaio si presentò alla stampa e alla piazza, si poteva già intuire che nel giro di poco tempo sarebbe diventato un idolo dei tifosi gialloblù, con quelle sue dichiarazioni ("Tutte le volte che scenderò in campo, mangierò l'erba") che entusiasmarono da subito il popolo canarino. Cosi, infatti, è stato: oggi Matteo Ardemagni è l'assoluto beniamino dei tifosi del Modena, in particolare quelli della Curva Montagnani: per capirlo basta guardare come tutte le volte che il Modena attacca sotto la propria curva, l'attaccante milanese agiti le braccia, invitando i tifosi a caricare la squadra, ricevendo in cambio un autentico boato.
Ciò che lo ha reso un vero leader, oltre ovviamente a questo suo carattere sanguigno e coinvolgente, con quella voglia di non mollare mai e di lottare fino all'ultimo secondo, è stato quello per cui un attaccante vive, ovvero il gol. Ad oggi Ardemagni ha messo a segno 7 gol in campionato, di cui 5 nelle ultime due partite, che lo hanno portato al comando alla classifica marcatori della B.
Proprio nell'ultimo mese Arde ha deciso di cambiare marcia, dopo l'incredibile gol fallito a Pescara contro il Lanciano ( " Non ho dormito per tre notti di fila ripensando a quell'errore ", aveva ammesso dopo la tripletta col Cesena ). Con 7 reti in 8 partite, il centravanti gialloblù vanta una media di 1,2 gol a partita, la stessa che caratterizzò nelle prime 8 giornate della stagione 2005/2006 un certo Cristian Bucchi, indimenticato bomber canarino. Neanche nell'anno d'oro di Cittadella ( campionato 2009/2010 ), in cui il suo bottino a fine stagione fu di 22 gol, Ardemagni aveva fatto cosi bene dopo nove giornate: all'epoca, infatti, aveva realizzato " solo " 4 reti.
Numeri, quelli raccolti fin qui con la maglia del Modena, che come detto consentono ad Ardemagni di mettere nel mirino l'ultimo grande bomber " recente " che i tifosi del Modena hanno potuto apprezzare, quel Cristian Bucchi che con i suoi 29 gol trascinò il Modena ai Playoff nell'annata 2005/2006. Similitudini ( condite anche dalla parole dello stesso Arde: "Vado in doppia cifra e porto il Modena ai Playoff") che accendono l'entusiasmo della città e fanno pensare in grande i tifosi gialloblù, che sarebbero davvero desiderosi di tornare a vivere quelle emozioni.
Una cosa è certa: se "Ardegol" continuerà a confermarsi su questi livelli, gonfiando con continuità le reti avversarie, il Modena può davvero sognare, cosi come i tifosi gialloblù che si augurano davvero di ascoltare ancora tantissime volte l'ormai celebre ritornello dello speaker del " Braglia " dopo ogni suo gol: " Non è certo un fatto strano che segni il bomber di Milano ".