L’offerta è di quelle da far cadere in tentazione chiunque. Quattro anni di contratto a 2,2 milioni l’anno, 9 milioni all’Udinese. Il Rubin Kazan si è mosso ufficialmente con l’Udinese per portare Antonio Floro Flores in Russia. Un attacco frontale, che potrebbe stravolgere definitivamente i piani dei club da tempo sulle tracce dell’attaccante napoletano, vale a dire Bologna, Fiorentina ma soprattutto Genoa. Offerta a cui obiettivamente sembra difficile dire no. Floro Flores si è preso un po’ di tempo per rifletterci sopra, vista l’importanza della scelta da prendere. «Non ho mai pensato di lasciare l’Italia, ho tre bambini piccoli e devo anche pensare a loro», ha dichiarato qualche giorno fa, quando il discorso Rubin non si era ancora ben delineato e c’era già stato l’interesse nei suoi confronti da parte del Borussia Dortmund.

«Quella del Rubin è un’offerta importante, si sono messi in contatto direttamente con l’Udinese: ora stiamo a vedere quello che succede», sottolinea l’agente di Floro Flores, Paolo Palermo. La palla passa quindi all’attaccante napoletano, che in questi giorni si sta godendo gli ultimi giorni di vacanza con la famiglia a Lignano Sabbiadoro.

Anche se, è giusto ricordarlo, la società è rimasta spiazzata dall’inaspettato rientro di Acquafresca (ora vicino al passaggio al Bologna, con Meggiorini in prestito al Novara), non riscattato dal Cagliari: i 6 milioni preventivati e non arrivati avrebbero potuto essere reinvestiti per arrivare a Floro Flores.