FISCHIETTO IN GOLA: Chiesa a CM: 'Ranocchia, rosso! Aquilani corretto' VIDEO
Giornata disseminata da tanti piccoli errori quella appena trascorsa. L'ex arbitro Massimo Chiesa ha esaminato per noi gli episodi più critici, dal gol-non gol di Maggio alla gomitata di Olivera a Pastore. Una nota particolare la merita Fabrizio Miccoli con il suo gesto da libro Cuore....
In Inter-Roma rigore ed espulsione di Burdisso per fallo su Pazzini. Nulla da eccepire?
Tagliavento non ha arbitrato bene, pur non avendo fatto dei disastri. Ha fatto una serie di microerrori che come le microfratture possono generare una frattura molto grossa. L'episodio in questione è sacrosanto perché Pazzini sfugge a Burdisso che lo abbatte. Occasione da gol evidentissima ed altrettanto evidente è il calcio di rigore e l'espulsione di Burdisso. Però ci sono stati molti altri casi in cui Tagliavento non ha convinto, tipo la trattenuta di Ranocchia su Borriello. Purtroppo ieri sera sembrava ci fosse uno sciopero delle televisioni perchè non sono riuscito a rivedere per bene il replay dell'azione.
La sensazione in presa diretta però che ho avuto io è che Ranocchia abbia provocato la caduta di Borriello. Non sono d'accordo con alcune interpretazioni che ho letto che sostenevano che Cordoba stesse rientrando. Cordoba non sarebbe mai riuscito a rientrare. Se lo lasci andare Borriello va dentro, il che significa espulsione perché l'occasione da rete si stava concretizzando dato che il cono di visuale verso la porta di Julio Cesar era piuttosto evidente. Parlo di una prima impressione perché ripeto non sono stato confortato dalle immagini.
Il caso più eclatante in Napoli-Cesena. Di nuovo un gol-non gol, questa volta è toccato a Maggio.
L'ennesima presa in giro nei confronti dei tifosi. Il Napoli ci ha rimesso fino ad un certo punto perchè non è stato un errore che ha influito sul risultato. Il fatto però che l'errore sia ininfluente non giustifica la portata di questo errori. Il gol di testa di Maggio viene respinto ben oltre la linea di porta da Antonioli. Era gol ma anche visivamente. Non c'è stato neanche bisogno del replay. Non getterei la croce addosso a Celi però, qui sbaglia ampiamente Puggiotto che era il primo assistente. Non c'è stato dolo perché Antonioli non ha voluto nascondere nulla. Lui è intervenuto e probabilmente non se n'è neanche accorto. Al di là del caso specifico però è un problema atavico che non si vuole risolvere. E' inaccettabile che si continui a penalizzare la squadre non assegnando gol evidenti.
In Cagliari-Juve annullato un gol ai sardi sul 2-2. I replay poi hanno mostrato un calcetto di Aquilani sul volto di Cossu.
Aquilani è un ragazzo corretto e propendo per l'involontarietà. Ho visto il colpettino ma lui non se n'è neanche accorto. Il gol del Cagliari era da annullare.
In Lazio-Chievo dubbi sul gol dei veneti.
Difficile da stabilire con esattezza. Tutto sta nel contrasto tra Scaloni e Sardo e sinceramente è difficile stabilire chi la tocca per ultimo. Cesar poi si aiuta un filino ma il gol alla fine mi sembra regolare.
In Udinese-Samp, Armero tocca Dessena in area. L'arbitro non fischia.
Sbaglia Pierpaoli. Quando si provoca un danno bisogna intervenire da un punto di vista tecnico.
In Lecce-Palermo gomitata di Olivera a Pastore. Era da rosso?
Era da rosso anzi mi auguro che venga segnalata come prova tv. L'ironia è che è stato fischiato un fallo contro Pastore. Brighi sbaglia. Posso capire non l'abbia visto, ma fischiare il fallo contro mi sembra paradossale. Giustifico invece l'assistente sul gol di Giacomazzi. Qui il discorso è quasi matematico. Se lo tocca Munari è fuorigioco, se non lo tocca è da annullare. La sensazione dalle immagini è che Munari tocchi e quindi l'errore della terna potrebbe essere doppio.
Volevo poi dedicare un pensiero a Miccoli che segna, piange, si dispera e non rientra in campo. Mi aspettavo un'alzata di scudi di Zamparin visto che Miccoli non se l'è sentita di proseguire la partita dopo aver segnato al suo Lecce. Una roba da libro Cuore che forse un po' stride con la professionalità di un calciatore. Miccoli è stato commevente: ha tirato una punizione straordinaria e poi non è riuscito a proseguire. Mi fa tornare in mente certi valori che nel calcio e nella società in genere non esistono più.
In Brescia-Bari, i pugliesi reclamano un rigore per fallo di mano di Bega.
Calcio di rigore. Il tocco si vede bene anche perché Bega era capitano e c'era anche la fascia in bella mostra. Giusto invece il rigore concesso al Brescia.