FISCHIETTO IN GOLA: Chiesa a CM 'Vergogna Lucio. Juve, gol regolare'
Buona giornata per gli assistenti, meno per gli arbitri. E' il giudizio dell'ex arbitro Massimo Chiesa dopo la terza giornata. Bocciati senza appello Romeo in Udinese-Fiorentina e Tagliavento in Napoli-Milan.
Come giudichi la prestazione del criticatissimo Tagliavento in Napoli-Milan?
Una prestazione assolutamente insufficiente. L'episodio più clamoroso è il fallo di mano di Cannavaro in area. In quel caso era fallo di mano, rigore e ammonizione per Cannavaro. Non l'ha visto nessuno e non era neanche complicato da vedere.
Ma non finisce qui. Al 30 del primo tempo Aquilani subisce un fallo, il Milan riparte con un'apertura sulla sinistra e invece di concedere il vantaggio, Tagliavento fischia il fallo. Così ha vanificato un'azione che poteva avere un'inerzia completamente diversa.
Sono rimasto perplesso anche dalla gestione Nesta-Aronica. Aronica fa un fallo inutile e violento scatenando la reazione di Nesta che la prende male. Tutti hanno notato che il milanista scalcia ma pochi hanno notato che il giocatore del Napoli gli calpesta il piede sinistro generando la reazione del difensore rossonero che è inaccettabile. Quindi rosso per Nesta di sicuro ma rosso anche per Aronica. Non sarebbe stata una decisione salomonica ma semplicemente un'applicazione del regolamento. Tagliavento se la cava in maniera scolastica, ammonendo entrambi. Se fosse stato lucido si sarebbe poi accorto che si trattava dei due centrali e mandando negli spogliatoi entrambi, non sarebbe cambiato nulla.
Inter-Roma. L'arbitro è Mazzoleni. Il famigerato fallo di Lucio su Stekelenburg.
Lucio andava espulso per due motivi. In primo luogo perché non fa assolutamente niente per evitare Stekelenburg, in secondo luogo perchè è un attore della peggior specie. Dopo il fallo Lucio si tiene la gamba come se avesse ricevuto un colpo. Fa finta di essersi fatto male alla gamba con cui ha colpito il portiere. Moralmente indecente.
Sul finire c'è un contatto Snejider-Burdisso. L'Inter ha chiesto il rigore.
Intervento non chiarissimo. Non l'avrei dato.
Bologna-Lecce. L'arbitro è Russo. Giacomazzi dà un pugno a Casarini. Era rigore?
Rigore chiarissimo. Con questo episodio Russo, molto bene assistito dagli assistenti, vanifica la prova decente che aveva fornito fino a quel momento. Giacomazzi è in ritardo, non cerca neanche il pallone, dà un colpo a Casarini che così non riesce a prendere il pallone. Era rigore e rosso a Giacomazzi.
Catania-Cesena. Dubbi sul rigore concesso agli etnei. Parolo trattiene Delvecchio.
Si poteva fischiare. Si strattonano tutti e due. Forse Parolo è stato più ingenuo di Delvecchio. Si vede chiaramente che la maglia di Delvecchio si allunga.
Nel successivo intervento protagonisti sempre Parolo e Delvecchio. Parolo intercetta con un braccio un colpo di testa di Delvecchio. Gervasoni dà solo l'angolo. Era rigore?
Ci poteva stare il rigore. Qui rientriamo nella sfera della discrezionalità. Non c'è platealità come prescrivono le nuove direttive. Diciamo che se lo avesse fischiato non sarebbe stato uno scandalo.
Lazio-Genoa. Rischia Klose che trattiene in area Granqvist.
Klose lo prende. Era rigore.
Qualche polemica sul gol di Matri in Siena-Juve per sospetto fuorigioco di Giaccherini.
Il gol della Juve era assolutamente regolare.
Udinese-Fiorentina. Arbitra Romeo. Rigore per l'Udinese (Gamberini colpisce con un braccio su colpo di testa di Benatia).
Qui vado controcorrente. Per me era calcio di punizione per la Fiorentina. Benatia prende sotto il braccio il braccio di Gamberini, lo strattona, nessuno dei due prende il pallone di testa che poi finisce sul braccio del giocatore viola. Il fallo di mano è plateale ma è indotto dalla strattonata di Benatia. Il tutto è confermato dalla innaturalità con cui cade Gamberini. Se uno salta e viene strattonato, cade di schiena, proprio come ha fatto Gamberini.
Poi forse Romeo grazia Montolivo.
L'errore sul rigore già basta per dare un'insufficienza a Romeo ma quello che combina con Montolivo lo fa scendere ad un misero tre in pagella. Montolivo doveva essere espulso per la violenza dal fallo. Romeo in questo caso sbaglia due volte perchè non manda fuori Montolivo e perché non ammonisce Torje che inizia il fallo strattonando per la maglia il giocatore viola.
