Fiorentina, un esercito di giocatori in giro con le Nazionali
La sosta a cui va adesso incontro la Serie A porterà lontano da Firenze ben dieci giocatori. Paulo Sousa non potrà contare quasi su un'intera formazione all'interno del percorso di preparazione per la sfida con l'Empoli del prossimo 22 novembre che inizierà questo giovedì, dopo i tre giorni di riposo concessi dal tecnico portoghese. In ordine di ruolo, Ciprian Tatarusanu: il rumeno, che ha mantenuto inviolata la propria porta in sette delle dodici partite di campionato, affronterà l'Italia il prossimo 17 novembre in amichevole e, dunque, sfiderà Davide Astori, sorpresa della retroguardia viola di inizio stagione e tornato, se non addirittura migliorato, sui livelli di Cagliari. Sempre per quanto concerne la difesa, Nenad Tomovic volerà con la Selezione serba il 13 novembre contro la Repubblica Ceca in amichevole, mentre Facundo Roncaglia sarà chiamato al 'consueto' viaggio transoceanico in Sud America per le qualificazioni ai mondiali contro Brasile e Colombia.
A centrocampo, anche Mati Fernandez sarà chiamato ad un viaggio impegnativo: il cileno sarà impegno il 12 e il 17 rispettivamente contro Colombia ed Uruguay per i Mondiali del 2018. Jakub Blaszczykowski, non convocato per Marassi a causa di una contusione al piede, è stato chiamato dalla sua Polonia in vista delle sfide contro l'Islanda del prossimo 11 novembre e con la Repubblica Ceca del 17 novembre. Milan Badelj chiude il quadro dei centrocampisti che non saranno a disposizione di Sousa in questa sosta, visto l'impegno della sua Croazia contro la Russia del prossimo 17 novembre, sfida che, naturalmente, vedrà impegnato anche Nikola Kalinic, con il ct Cacic che non vuole ovviamente fare a meno del giocatore che, per condizione e media gol, ha chiaramente sopravanzato Mandzukic.
Nel reparto avanzato, oltre al sopracitato Kalinic, Josip Ilicic è atteso ad una delicatissima sfida d'andata per le qualificazioni ad Euro2016 contro l'Ucraina con la sua Slovenia: paradisiaco con la Fiorentina, lo sloveno cerca una prova convincente anche con la sua Nazionale. Infine Federico Bernardeschi: per il classe '94 è arrivata, puntuale, la chiamata del ct Di Biagio per il doppio impegno di qualificazioni all'europeo di categoria contro la Serbia e la Lituania.
Dieci giocatori per quattordici partite totali: non resta che dire buon viaggio..
