Fiorentina, tutte le strade portano a Darmian
Le recenti gare fra coppa e campionato della Fiorentina hanno messo in luce ancora una volta come il reparto esterni vada rinforzato nella rosa guidata da Vincenzo Montella. Quella che infatti era una pecca evidenziatasi già da almeno tre anni, ovvero non avere terzini capaci di spingere sulla fascia e di poter anche ricoprire il ruolo di centrale marcatore nel caso di adattamento alla difesa a tre, si è accentuata con le prestazioni tutt’altro che positive nelle ultime settimane di Nenad Tomovic e Alejandro Rosi. Se a questo si aggiunge che Micah Richards, un po’ per via di un infortunio alla caviglia, ma anche per un rendimento tutt’altro che positivo nell’arco della stagione,è stato escluso sempre piu' spesso dalle formazioni titolari, il quadro si fa completo.
LA CERTEZZA PASQUAL - E così l’unica certezza della Fiorentina in quella zona di campo si chiama Manuel Pasqual, capitano che ha rinnovato da pochi giorni il suo contratto almeno per un’altra stagione, eccellente alternativa al titolare che sulla corsia mancina è diventato però Marcos Alonso, con quest’ultimo che potrebbe partire se la società gigliata avesse bisogno di realizzare una plusvalenza visto che il classe ’90 madrileno è arrivato a Firenze quasi due anni fa a parametro zero.
DUE ESTERNI DAL MERCATO - La rosa viola ha bisogno di almeno due esterni difensivi di qualità, palleggio e doti fisiche. Le strade possono essere separate per giocatori diversi per le due fasce, destra e sinistra, ad esempio Montoya del Barcellona, che ha già dato il suo gradimento ad un approdo in viola, e Domenico Criscito dello Zenit San Pietroburgo, o l’acquisto di un solo elemento per tutte e due le corsie. A gennaio scorso si è cercato a tutti i costi Davide Santon, senza successo. Per giugno prossimo c’è un solo nome: Mattia Darmian.
ALL IN PER DARMIAN - Il segreto di Pulcinella, ovvero che la Fiorentina punti con insistenza il classe ’89 di Rescaldina, è stato svelato anche da un’intervista recente fatta dal fresco ex d.t. gigliato Eduardo Macia che si è giustificato per la critica ricevuta di tanti acquisti di elementi stranieri con il fatto che i costi per i cartellini di calciatori italiani è sempre più insostenibile citando proprio Darmian. Detto che nella rosa gigliata della Primavera non esistono elementi pronti per quella zona del campo - sulla carta il club dei Della Valle punterà sempre di più sulla valorizzazione del proprio settore giovanile -, l’impronta che si vuole dare al mercato estate 2015 è acquisto di elementi giovani, italiani e dal grande prospetto, con se è possibile già esperienza internazionale. Darmian ha 25 anni, è duttile, ed è già stato convocato per l’ultimo Mondiale con la maglia della Nazionale. Il Torino ha messo su un’asta per il gioiello di scuola Milan, con club quali Bayern Monaco e Arsenal interessati. Ma se la società gigliata si qualificherà per la Champions (vincendo l'Europa League), gran parte del budget economico verrà investito proprio su Darmian. Altrimenti saranno inseriti nella trattativa una serie di elementi che potrebbero essere appetiti ai granata: da Ilicic a Kurtic, passando per Badelj. Insomma Darmian alla Fiorentina a tutti i costi.
