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Fiorentina-The New Saints, le pagelle di CM: servono i migliori per vincerla. Sottil ennesima serataccia
Terracciano 6: inoperoso per 75’. Poi c’è spazio anche per lui e si fa trovar pronto
Kayode 5: in una partita come questa ci si aspetta che devasti la fascia con continue sovrapposizioni, e non accade. Poi dietro non rischia nulla, ma stasera non conta nulla. Dal 58’ Dodò 6: molto più propositivo rispetto a Kayode
Moreno 6: alla prima da titolare per le tante defezioni. Se la cava in una partita che racconta poco
Biraghi 6: i New Saints attaccano poco e male, gioca con la pipa in bocca
Parisi 5,5: qualche errore tecnico di troppo e un paio di discese in cui Daniels lo inquieta un po’. Poi sistema le cose quando la squadra va in vantaggio. Cerca anche la conclusione
Adli 6: assente ingiustificato per un’ora. È bravo e fortunato a trovare il gol che sblocca la partita in una serata che stava diventando molto complicata.
Mandragora 5: fantasma per un tempo intero, poi stampa un bel destro sul palo facendosi male calciando. La sensazione è che l’infortunio sia serio, in bocca al lupo. Dal 45’ Richardson 5,5: tanto elegante quanto lento nelle giocate
Ikonè 5: il campo sembra che penda dalla sua parte, tante sono le palle che gli arrivano. E lui ne azzecca pochissime.
Beltran 4,5: schierato alle spalle di Kouamé dopo gli esperimenti andati male da prima punta. La verità è che non riesce a compicciare assolutamente nulla contro una squadra di un paio di categorie inferiori alla Fiorentina. Un disastro. Dal 58’ Kean 6,5: sempre più umo simbolo di una Fiorentina ancora alla ricerca di sé stessa, e anche stasera timbra il cartellino
Sottil 4: il Franchi ha avuto con pochi calciatori la pazienza che ha avuto con lui. E se non riesci mai a trovare la porta o a saltare un uomo in una serata come questa esci, giustamente, coi fischi di tutto lo stadio. Dal 58’ Gudmundsson 6: un po’ di qualità sulla trequarti. Non è un caso se la Fiorentina va in vantaggio dopo il suo ingresso.
Kouame 5,5: sempre estremamente confusionario nelle giocate. Mete lo zampino sul gol del vantaggio
All. Palladino 5: altro passaggio a vuoto, sotto il punto di vista del gioco, contro un avversario che complessivamente vale poco più di un anno di stipendio di Gudmundsson. La Fiorentina, purtroppo, non è ancora né carne né pesce e fatica a macinare gioco per un’ora abbondante. È costretto ad inserire i migliori per vincerla, ma di segnali anche stasera ne arrivano pochi
THE NEW SAINTS
Roberts 6; Daniels 6, Davies 6,5, Bodenham 5,5, Redmond 7; Daniel 6, Williams 5, Clark 6 (66’ McManus 6), Smith 6; Wilson 5,5 (82’ Cieslewicz SV), Bradley 6 (61’ Marshall 5,5), Holden 6. All. Harrison 6,5
