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    Fiorentina, Tatarusanu: 'Critiche? Sono impermeabile. Razzismo? C'è, ma non me ne curo. Sul futuro di Sousa...'

    Fiorentina, Tatarusanu: 'Critiche? Sono impermeabile. Razzismo? C'è, ma non me ne curo. Sul futuro di Sousa...'

    Ciprian Tatarusanu, portiere della Fiorentina, parla della stagione che sta vivendo la viola al Corriere dello Sport: "La concorrenza di Sportiello mi fa giocare meglio? No, perché tutti quelli con cui lavoro sanno che mi sono sempre comportato con grande professionalità. Il mio unico obiettivo è fare sempre meglio, senza limiti. Se avessi avuto qualche dubbio, magari, me ne sarei andato prima che Marco arrivasse. Critiche? Venivo criticato anche quando ero alla Steaua e vincevo tutto. Un portiere, più di ogni altro, deve essere impermeabile. Razzismo? Sì, certe parole le sento anche io quando mi alleno riscaldandomi in campo, lontano da Firenze. Ma non me ne curo".

    OBIETTIVI STAGIONALI - "​Coppa Italia o Europa League? Non faccio distinzioni, anche perché si tratta di traguardi alla portata. Per vincere lo scudetto, invece, è un pochino più complicato (ride, ndr). Il sesto posto è alla nostra portata e faremo di tutto per prendercelo. Kalinic ha fatto bene a restare? Si. E poi dopo quel "no" ha fatto ancora più gol. Promessa se andiamo in Europa? Ovvio, caffè per tutti".

    IL FUTURO DI SOUSA - "Sousa cura poco la fase difensiva? Questo è quello che dite voi (rivolto ai giornalisti, ndr), ma noi (giocatori, ndr) sappiamo bene come lavora e chi è Sousa. Voci sul suo addio disturbano? A me personalmente no, sono abituato al mercato, fa parte del gioco".

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