Fiorentina, Sundas: 'Che errore Montella! Salvarsi e poi richiamare Pioli'
La Fiorentina sta chiudendo il campionato nel peggiore modo possibile, in piena lotta per non retrocedere. Una situazione che ha del paradossale se si pensa a quanto bene ha fatto nel corso degli anni la viola tra campionato ed Europa. Ago della bilancia è stato l'addio di Stefano Pioli che negli ultimi mesi, a partire dal suo arrivo, aveva fatto discretamente raccogliendo nella passata stagione l'ottavo posto ma riscontrando qualche difficoltà in quella attuale.
L'esonero del tecnico di Parma, però, non ha portato al miglioramento che la società si aspettava, anche perchè l'unica reale motivazione che ha portato alla separazione sono state le divergenze con la dirigenza.
Una scelta che ora in molti condannano ma che qualcuno, come l'agente Fifa Alessio Sundas, aveva considerato negativa già a suo tempo:
"Quello di mandare via Pioli è stato un grandissimo errore - commenta il procuratore toscano - Come già vi avevo detto, e parlo ai Della Valle, richiamare Montella non è stata l'idea giusta e che avrebbe sistemato le cose. Pioli è un grande allenatore e un grande uomo prima ancora che allenatore e non meritava questo trattamento. Ormai la stagione è finita e vedere dove la Fiorentina è ora è un dolore immenso per me che sono prima di tutto tifoso della viola. Mi arrivano tutti i giorni messaggi di tifosi che come me non comprendono questa scelta, ma ormai non si può rimediare in questa stagione".
A questo punto, secondo Sundas, non resta che sperarsi di salvarsi dalla retrocessione in B e poi, a partire da luglio, fare una clamorosa retromarcia: "Credo che la cosa più giusta da fare sia quella di ricucire i rapporti con Pioli e richiamarlo a guidare la Fiorentina nella prossima stagione. Tra l'altro, se non erro, lui è ancora sotto controllo con i gigliati quindi la soluzione sarebbe a costo zero, se si esclude l'ingaggio dovuto a Montella. Aggiungo e concludo: se i Della Valle mi avessero dato ascolto ad inizio anno non saresti ora in questa situazione".