Fiorentina su Larrondo:| Viviano torna al Bologna?
Con il Bologna alla ricerca di un portiere - scrive questa mattina il Corriere dello Sport-Stadio, Zanzi non perde di vista quanto sta accadendo a Emiliano Viviano nella Fiorentina. Nel caso in cui dovesse continuare a fare il secondo a Neto, infatti, ecco che potrebbe aprirsi un nuovo scenario. Nel frattempo, prima delle due partite da protagonista, il Bologna aveva sondato il terreno anche per Neto, ricevendo segnali più che confortanti da Firenze per il prestito del brasiliano.
Marcelo Larrondo - secondo il Corriere dello Sport-Stadio - è il rinforzo individuato per l'attacco dalla Fiorentina. Da oggi Pradé proverà a limare le differenze esistenti tra domanda e offerta. Il Siena chiede 3 milioni, anche se si potrebbe scendere a 2,5 mentre la Fiorentina ne offre 2 ritenendo troppo esosa la richiesta dei bianconeri e non intenzionata a pareggiarla con un eventuale giocatore come contropartita. Neanche per Delle Rocca, Camporese o Olivera che piacciono al Siena. In alternativa resta l'obiettivo Aubameyang, difficile che possa arrivare però a gennaio.
Come ricorda il Corriere dello Sport-Stadio, Pablo Boselli - manager di Matias Vecino - sarà di nuovo in Sudamerica da venerdì. A Boselli è stato chiesto di accelerare le pratiche per consentire a Vecino di acquisire lo status da comunitario e questa settimana potrebbe rappresentare un punto di svolta nella trattativa. Tra una decina di giorni il giocatore dovrebbe comunque essere atteso a Firenze per le visite mediche.
Gli infortuni di Hegazy e Camporese impongono alla Fiorentina un innesto anche in difesa. Secondo il Corriere dello Sport-Stadio, il nome individuato sarebbe quello del francese Willy Boly dell'Auxerre, già accostato ai viola in estate. Anche qui, le difficoltà per arrivare a Boly sono le stesse di Larrondo, ovvero economiche.
Individuato anche colui che potrebbe essere il vice Pek. Secondo il Corriere dello Sport-Stadio, la Fiorentina aspetta sempre una risposta dal Real Saragozza per Franco Zuculini, elemento ritenuto idoneo per dare il cambio a Pizarro. In alternativa, osservato speciale anche Nemanja Gudelj del NAC Breda.
Per quanto riguarda le operazioni in uscita, secondo La Gazzetta dello Sport, Lo Monaco avrebbe già chiesto alla Fiorentina Cristian Llama, giocatore che l'uomo mercato rosanero conosce bene per averlo portato al Catania. Per il Palermo si tratta di un ritorno di fiamma, visto che il centrocampista argentino era già entrato nel mirino dell'ex direttore sportivo Perinetti l'estate scorsa. Ma per arrivare a Llama oltre alla Fiorentina c'è da convincere il Catania che lo ha girato in prestito alla società viola.
La Nazione in edicola questa mattina fa il punto sul mercato viola, a partire da quelle che potrebbero essere le trattative utili a rinforzare il reparto d'attacco.
La società viola - si legge - è alla ricerca di una punta. Due, nel caso si arrivasse alla cessione di El Hamdaoui o del giovane Seferovic. Pradè e Macia hanno lavorato alla possibilità di accendere diverse trattative. Da Chamakh (Arsenal) a Van Wolkswinkel (Sporting Lisbona), passando per Di Natale (Udinese). Il primo obiettivo, comunque, rimane Pablo Osvaldo della Roma che (nonostante il tipo di investimento che dovrebbe sfiorare i 15 milioni) potrebbe aiutare a risolvere la questione attaccante anche per il futuro. Per quanto riguarda, invece, la punta da mettere sotto contratto per ricompletare la rosa in caso di cessioni, è in arrivo Larrondo (Siena). In bianconero uno fra Felipe e Della Rocca. L'operazione Osvaldo potrebbe prendere corpo adesso ma essere poi finalizzata alla fine della stagione. Discorso simile anche per un altro dei pallini di Montella (e dei dirigenti viola): Gaston Ramirez. La Fiorentina ha parlato e sta continuando a farlo con il Southampton che davanti a un'offerta adeguata sarebbe prontissimo a far partire il giocatore. L'operazione non sembra semplice, ma la Fiorentina potrebbe far forza sulla volontà del giocatore che non aspetta altro che lasciare l'Inghilterra e tornare in Italia.