Tempo di test internazionali (ieri sera, la Fiorentina ha giocato in trasferta col Villarreal ed è stata sconfitta per 2-0) a poco più di 10 giorni dall’esordio viola in Europa ma ancora e sempre tempo di mercato, che a Firenze non è affatto concluso. Iniziando dal caso-Ljajic che conoscerà il suo epilogo a cavallo di ferragosto quando ci sarà l’incontro tra il presidente esecutivo Cognigni e il procuratore dell’attaccante serbo, Fali Ramadani, presente anche la famiglia del giocatore. I Della Valle non hanno cambiato idea, puntano a trattenere Ljajic allungandogli il contratto fino al 2018 con ingaggio raddoppiato (circa 1,6 milioni) e clausola sui 12 milioni di euro. Qualora il giocatore rifiutasse, scrive oggi il quotidiano Il Tirreno, per liberarsi a giugno a parametro zero, il club viola lo metterà sul mercato, destinazione estero perché i Della Valle di cederlo al Milan non hanno alcuna intenzione; a quel punto la Fiorentina andrebbe alla ricerca di un altro attaccante dalle caratteristiche simili all’argentino Denis. Capitolo portieri: definita l’altro ieri dal ds Pradè impraticabile l’ipotesi Julio Cesar per ragioni economiche (il passivo viola al momento s’aggira sui 15 milioni), se Neto non dovesse convincere si punterebbe su alternative italiane: Sorrentino, Storari o Agazzi, anche se la pista del brasiliano ex Inter non è del tutto sfumata. Intanto è assalto del Bayern per Savic (pronti 15 milioni), è ufficiale Cassani al Parma a titolo gratuito ed è vicino il prestito di Romulo al Verona. E il calciomercato sarà protagonista anche del talk-show in programma oggi alle 18 a Marina di Castagneto al bagno Tana del Pirata, condotto da Mario Tenerani con Moreno Roggi (procuratore fra gli altri di Ambrosini) con il direttore di Calciomercato.com Xavier Jacobelli e col giornalista Stefano Cecchi.