'Non ho mai contattato il Queens Park Rangers per Julio Cesar, né ho mai sentito il suo procuratore'. Lo afferma il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradé, a SkySport24: le sue dichiarazioni sembrano tuttavia parole di circostanza, dato che l'interesse dei viola per il portiere brasiliano del QPR pare ormai acclarato.

Il principale ostacolo alla trattativa è di natura economica, come ha confermato a Radio Blu il suo agente Josias Cardoso: "Non ho mai avuto contatti diretti con la Fiorentina, però ho dato l'autorizzazione a un amico che abita in Inghilterra a parlare con loro. Al momento non è ancora stata trovata una soluzione alla questione stipendio. Se non arrivano a 3,2 milioni di euro sarà difficile chiudere. Una maggiore durata del contratto potrebbe compensare una differenza di stipendio, ma se fosse meno del 2016 non avrebbe senso. Se verrà raggiunto un accordo andrò in Italia per parlare personalmente con i dirigenti, ma in questo momento non c'è alcun appuntamento in programma. A Julio piace la Fiorentina, sa che è un club di alto livello. Il discorso Mondiale non centra, non posso dire di essere ottimista o pessimista. Il QPR non farebbe problemi per lasciarlo andare alla Fiorentina o in qualsiasi altro club. In questo momento non ci sono altre offerte, ma non sarebbe un problema aspettare fino al prossimo mercato di gennaio".