Qpr, Julio Cesar: ecco cosa lo divide dalla Fiorentina
Anche l'ultimo contatto avvenuto fra dirigenti della Fiorentina e quelli del club inglese del Qpr hanno confermato i segnali già avuti dagli uomini mercato viola la scorsa settimana: Julio Cesar è tutt'altro che incedibile per la società che ha nell'americano Tony Fernandes il suo presidente e in Harry Redknapp il suo tecnico, solo che non basta l'accordo verbale sull'acquisto ad una cifra intorno ai quattro milioni di euro dell'ex estremo difensore dell'Inter del Triplete per l'ostacolo maggiore per chiudere la trattativa si chiama ingaggio. Julio Cesar cerca un club che gli dia un importante vetrina europea e lo faccia giocare con una continuità tale che non vi siano dubbi sul suo posto da titolare nel Brasile che dara' l'assalto al Mondiale che si giochera' proprio nel paese sudamericano la prossima estate, ma allo stesso tempo non vuole rinunciare al ricchissimo stipendio, oltre tre milioni di euro, piu' bonus, che gli garantisce fino al 2016 proprio il Qpr. E se da una parte i dirigenti dei 'The Hopps' sperano che si arrivi ad un logoramento dei rapporti fra club e giocatore, in modo che quest'ultimo accetti finalmente le soluzioni che gli stanno proponendo da inizio estate, dall'altra Julio Cesar ha attraverso i suoi agenti vari contatti con altri club, oltre alla Fiorentina. I rivali maggiori per arrivare al classe '79 di Rio de Janeiro si chiama Arsenal, con il tecnico Arsene' Wenger che non si fida dei suoi attuali portieri. Emissari del Qpr sono comunque in queste ore in Italia per trattare con il Genoa lo scambio Granqvist-Taarabt, mentre dalla sede viola si confida quasi segretamente sulla carta Susana Weber, storica ex di Ronaldo, che come altre compagne di calciatori della Fiorentina, hanno consigliato i propri mariti nella scelta di Firenze, anche per la grande attrattività pubblicitaria e turistica della città del giglio.