Fiorentina-Novara:| Le voci dallo spogliatoio
Si era aperta con la speranza di salvarsi con due giornate di anticipo, si chiude con un esonero che farà notizia, la serata della Fiorentina. Alla fine il match contro il Novara finisce quasi in secondo piano. La società gigliata due ore dopo il fischio finale comunica l'allontanamento di Delio Rossi per la reazione nei confronti del serbo Adem Ljajic, a metà del primo tempo: la squadra viola verrà verosimilmente affidata da domattina al tecnico della Primavera Leonardo Semplici. E pensare che Fiorentina-Novara aveva regalato gol, spettacolo e colpi di scena. Delio Rossi decide di mandare in tribuna Gamberini, con Jovetic e Behrami infortunati, mentre Kharja si rifiuta e lascia lo stadio prima del fischio d'inizio. Tesser addirittura lancia il terzo portiere Coser, lasciando a casa Caracciolo e Mascara. La Fiorentina, almeno nella prima mezz'ora, gioca. Ma il Novara segna, per ben due volte. I viola costruiscono prima con Montolivo, poi con Lazzari e infine con Pasqual le chance per passare in vantaggio. Poi però al 14' Jeda insacca anticipando Salifu e Camporese, poi Lazzari atterra Radovanovic e procura il rigore che Rigoni trasforma, e così gli azzurri si portano sullo 0-2. Quello che accade al 31' ha dell'inedito in uno stadio di calcio: Delio Rossi, esasperato, sostituisce Ljajic con Olivera. Il serbo applaude ironicamente il proprio tecnico, che per tutta risposta gli si avventa prima con uno schiaffo a mano aperta e poi con una manata. Solo il segretario sportivo viola Bonelli e Romulo fermano la furia di Delio Rossi. A inizio ripresa i viola però accorciano le distanze, quando Giannoccaro fischia un altro rigore per fallo di Gemiti su Cassani. A segno, spiazzando Coser per l'1-2, è Montolivo. Jeda sfiora l'1-3 al 53', tirando sull'esterno della rete. Ma è ancora l'ex capitano, con un colpo da fuori area, ad agguantare il Novara al 73' per il 2-2. Il match si conclude con le squadre stanche, che non hanno più la forza del k.o. Poi come detto, negli spogliatoi, la decisione della famiglia Della Valle di esonerare Delio Rossi.
FIORENTINA
Il patron della Fiorentina, Andrea Della Valle: 'Abbiamo dovuto prendere una decisione forte, nei confronti di una persona che per tutto il tempo della sua permanenza sulla panchina viola si era rivelata mite. Purtroppo però non possiamo soprassedere su quanto accaduto stasera, e Delio Rossi è stato esonerato. Siamo una società che ha fatto del fair play e dell'immagine il suo marchio di fabbrica nei suoi anni di calcio, e quindi seppur a malincuore dobbiamo prendere questa decisione. Mi dispiace, siamo amareggiati, ma dobbiamo concludere con dignità questo campionato per poi prendere decisioni adeguate per il futuro'.
NOVARA
L'attaccante del Novara, Jeda: 'Dispiace non aver colto una vittoria che magari non ci avrebbe consentito di salvarci ma che ci sarebbe servita per il morale e per la classifica. L'episodio di Ljajic con Delio Rossi non l'ho visto, non posso giudicare. Mi dispiace perché evidentemente nella Fiorentina c'è tensione per una classifica inaspettata. Abbiamo comunque fatto un'ottima prestazione: ho segnato, credo dando una grande risposta ai tifosi dopo la brutta sconfitta con la Juventus. Crediamo che solo con le prestazioni e con altri risultati positivi, a cominciare da una vittoria contro il Cesena domenica prossima, possiamo lasciare un bel ricordo su questo nostro campionato di serie A'.