Fiorentina: Neto, il portiere che non piaceva a nessuno
L.C.
La squadra ha svoltato - questa è la sensazione - contro l’Inter, ora tocca alla società, approfittando anche della pausa. E’ tempo di rinnovi importanti in casa viola. Non solo è partita la trattativa per il nuovo accordo di Cuadrado (questione delicata quanto cruciale) ma sta entrando nel vivo quella per Norberto Neto. Il contratto del portiere brasiliano è, ricorda il quotidiano Il Tirreno, fra quelli in scadenza il prossimo giugno, da qui la necessità e l’urgenza di sciogliere il nodo quanto prima da parte sia dello stesso numero 1 che ha ribadito più volte la disponibilità a continuare la sua avventura a Firenze, sia della società viola che vuole puntare ancora su di lui dopo quanto dimostrato in questi ultimi anni. Specie dall’avvento sulla panchina della Fiorentina di Vincenzo Montella che ha sempre creduto nelle potenzialità e nelle doti di questo giovane portiere, capace non solo di importanti interventi fra i pali ma anche di sapere reagire alle critiche e allo scetticismo che aleggiava su di lui prima della definitiva promozione. Fra l’altro il nuovo contratto (si parla di un prolungamento di 3 anni con opzione) sarebbe anche il giusto premio per un inizio di campionato quanto mai soddisfacente: basti pensare che Neto in queste prime sei partite (nelle due di Europa League ha giocato il nazionale rumeno Tatarusanu) ha subito appena 3 gol ed è tra i portieri meno battuti della stagione. E addirittura al “Franchi” non ha ancora subìto gol: zero con il Genoa, con il Sassuolo e infine con l’Inter. Il prossimo impegno dopo la sosta (la ripresa degli allenamenti è prevista per domani dopo tre giorni di riposo concessi dal tecnico) sarà alle 12,30 sempre a Firenze contro la Lazio di Klose: un altro bel banco di prova. Ma ormai Neto si è conquistato anche la fiducia dei tifosi.
