Si chiude con un pari il 2017 di Fiorentina e Milan. Lo scontro diretto per la corsa all'Europa League si risolve in un nulla di fatto, con la squadra di Pioli per lunghi tratti in controllo del gioco ma troppo discontinua e prevedibile nella sua manovra. I rossoneri, sotto al 71° per effetto del quarto gol di testa stagionale di Simeone (ben innescato da Biraghi e perso malamente da Bonucci), riescono a riacciuffare un risultato positivo soltanto 3 minuti più tardi grazie a Calhanoglu, puntuale nel raccogliere la respinta corta di Sportiello sulla conclusione di Suso. E' la prima volta da inizio stagione che i rossoneri riescono a recuperare da una situazione di svantaggio.
Un punto che dà morale soprattutto al Milan, reduce dalle fatiche del derby di Coppa Italia e tenuto in piedi in almeno tre occasioni dalle parate di Donnarumma (alla sua presenza numero 100 in maglia rossonera), decisivo su Simeone, Gil Dias e Badelj. La Fiorentina, che protesta per un mancato rosso a Romagnoli sul finale di primo tempo e con un Chiesa affaticato e lasciato in panchina fino al 54°, non sfrutta l'opportunità per fare un salto di qualità ed entrare in zona Europa e finisce per pagare a caro prezzo l'infortunio di Pezzella, che spiana la strada al pareggio del Milan.