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Ibra non basta al Milan, primo ko in A: una papera di Tatarusanu, Saponara e Vlahovic fanno godere la Fiorentina
Italiano è alle prese con un'emergenza in difesa dove, oltre al portiere Dragowski e all'altro infortunato Nastasic, sono assenti gli squalificati Milenkovic e Martinez Quarta. Nei viola ci sono Bonaventura e Saponara, dall'altra parte gli ex di turno sono Tatarusanu e Pioli, che deve fare a meno dei vari Maignan, Calabria, Tomori e Rebic. Gabbia titolare, Romagnoli in panchina e la fascia di capitano va a Kessié con Kjaer vice. Arbitra Guida, con Massa al Var.
Una papera di Tatarusanu e il mancato rinvio di Gabbia regalano la palla del vantaggio a Duncan. La Fiorentina resiste alla reazione del Milan e sul finire del primo tempo raddoppia grazie a una magia di Saponara, che insacca il pallone sotto al sette con un gran destro a giro dal limite.
Nella ripresa Pioli inserisce Florenzi, Messias e Giroud al posto di Kalulu, Saelemaekers e Brahim Diaz. Vlahovic cala il tris in contropiede, ma poi si scatena Ibrahimovic (il 40enne attaccante svedese del Milan diventa il calciatore più anziano di sempre a firmare una marcatura multipla in Serie A) che riapre la partita con una doppietta sfruttando un errore di Bonaventura. Sostituito da Castrovilli, fatto entrare da Italiano insieme a Nico Gonzalez per Callejon. Pioli risponde con Bennacer e Krunic per Tonali e Leao, che ha chiesto il cambio per via dei crampi. Nico Gonzalez ruba palla a Theo Hernandez e serve Vlahovic, che fa doppietta ed eguaglia il record di gol in un anno solare di Serie A per un giocatore della Fiorentina: 27, come Kurt Roland Hamrin nel 1960. Nei minuti di recupero l'autorete di Venuti (dopo una traversa del solito Ibra) fissa il risultato sul 4-3.
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