Fiorentina, Mandragora e il suo ambientamento in viola: 'Italiano ci fa lavorare tanto. Vietato sottovalutare il preliminare'
Questa mattina al termine del consueto allenamento quotidiano, il neo centrocampista della Fiorentina Rolando Mandragora, ha parlato ai media presenti al ritiro di Mils in Austria. Queste le sue parole riportate da Radio Bruno:
“Stiamo lavorando bene e i nuovi, me compreso, stanno entrando nei meccanismi del mister. Ora continuiamo a lavorare. Sono arrivati giocatori di livello, Jovic e Dodò su tutti, e ne sono arrivati altrettanti. Dobbiamo continuare a lavorare bene e raggiungere nuovi obiettivi. Pochi gol per il mio talento? Assolutamente, devo ambire a segnare più gol con il mister. Ci sto lavorando e spero che possano arrivare più gol e soddisfazioni quest'ano"
Il centrocampista ha poi parlato del suo ambientamento: “Stiamo lavorando, non c’è una percentuale precisa per quanto mi riguarda. Stiamo mettendo una benzina utile per gli impegni che ci aspettano. Siamo pronti all’inizio del campionato. Per me i concetti del mister sono nuovi, molto offensivi rispetto a quanto ero abituato. Devo cambiare gioco e mentalità. Sto apprendendo con il tempo e con il lavoro. I tifosi viola? Qua ho trovato una piazza ambiziosa e calorosa. E’ un grande onore e un piacere essere un nuovo giocatore della Fiorentina”.
Infine l’ex Torino ha parlato anche della Conference League, e del preliminare del 18 Agosto: “Sarà un tour de force, ci stiamo lavorando per questo. Dobbiamo pensare step by step. Ieri sera abbiamo appreso che saremo nel preliminare saremo teste di serie, in Europa però tutte le partite sono difficili, dobbiamo farci trovare pronti. Esultanza? Vorrei esultare con la Fiesole”.