Fiorentina, Ljajic:| Un ritiro per convincere Montella
Se il buongiorno si vede dal mattino, Adem Ljajic pare essersi messo finalmente di buzzo buono. Nel primo allenamento di ieri pomeriggio a Moena, il classe '91 serbo è stato fra i primi ed entrare in campo e l'ultimo in assoluto a lasciarlo, al termine dell'ora e mezza di seduta. Per l'ex giocatore del Partizan Belgrado, di cui Vincenzo Montella ha bloccato il passaggio in prestito al Torino, allenamento personalizzato sui palleggi insieme al compagno d'attacco Haris Seferovic, e assist in partitella per Stevan Jovetic.
Meno bene il rapporto fra Ljajic ed i tifosi gigliati - ieri circa 200 in Val di Fassa -, poiché quest'ultimi non hanno dimenticato il litigio nel corso di Fiorentina-Novara con l'ex tecnico Delio Rossi. Ljajic infatti non solo non si è prestato agli autografi a fine seduta, ma ieri dopo cena ha preferito non uscire dall'albergo di Moena, come invece hanno fatto alcuni suoi compagni.