Fiorentina:| Leto, Marchese, Rigoni e Marcelinho
Secondo il Corriere dello Sport Stadio, a firma Alessandro Rialti, a prescindere da quello che dirà o non dirà Jovetic, la squadra viola ha bisogno di almeno due, tre attaccanti veri. Due punte centrali e uno o due esterni e uno come minimo deve essere in grado di accendere al cento per cento la fantasia della gente. 6 i nomi proposti da Stadio:
Marco Borriello, ma per lui il vero problema è l’ingaggio.
Luuk De Jong: 22 anni, 30 gol stagionali con il Twente. La richiesta è di 8 milioni.
Mounir EL Hamdaoui: 28 anni. L’Ajax chiede 4 milioni, ma a 3 si chiude.
Stefan Kiessling, 28 anni, tedesco, 16 gol in Bundesliga col Bayer Leverkusen e 1 gol in Champions League quest’anno.
Tim Matavz, attaccante di 23 anni del Psv dai piedi buoni e dai notevoli margini di crescita. Servono 7-8 milioni.
Secondo La Nazione, sono i giovani difensori Nastasic e Camporese i due viola che stanno ricevendo maggiori proposte dal mercato. Entrambi, ovviamente incedibili, stanno per affiancare Jovetic nella (ideale) graduatoria dei viola più ambiti.
Come riporta La Nazione a firma Riccardo Galli, la Fiorentina continua il pressing su Marchese del Catania, e nei prossimi giorni potrebbe arrivare la decisione definitiva sulla questione portiere. Boruc andrà via, Neto è da valutare, piace molto Viviano. Pradè, intanto, continua a ribadire il concetto snocciolato il giorno della presentazione di Montella: per il nome dell’attaccante ci sarà da aspettare. La Fiorentina aspetta l’occasione giusta — soprattutto a livello finanziario — anche se i candidati forti rimangono due: Borriello della Juventus e Leto del Panathinaikos.
Secondo La Nazione, la Fiorentina è sulle tracce dell’esterno d’attacco Marcelo Leite Pereira, meglio noto come Marcelinho. Il calciatore in forza allo Skoda Xanthi ha una valutazione di 1,8 milioni di euro. Passaporto comunitario, l’attaccante sudamericano gioca in Grecia da quattro stagioni. Occhio comunque anche alla pista Rigoni (Novara). Per il giocatore si è mossa la Sampdoria, ma la prima proposta della società viola (1,8 milioni di euro) sarebbe ancora la più ghiotta arrivata sul tavolo del club piemontese.
Come riporta La Nazione, a firma Marco Dell’Olio, una delle tante cose che ha in agenda Daniele Pradè è la risoluzione delle comproprietà. Uno sarà sicuramente Cassani, che sarà riscattato a poco più di tre milioni di euro. L’accordo c’era già dallo scorso anno, quando Corvino lo acquisto’ dal Palermo e stabili’ già la cifra del riscatto. Ieri, lo stesso ds rosanero ha confermato che è tutto fatto. Cassani, in questi giorni in vacanza, ha fatto sapere ad alcuni amici che rimarrà sicuramente a Firenze.
Poi c’e’ la situazione di Kharja, ben più complicata. Perché la Fiorentina non lo vuole riscattare, visto l’ingaggio elevato del calciatore (circa 1,3 milioni di euro) che non e’ certamente nel tetto ingaggi futuro che la società viola ha in mente. Anche il Genoa non sembra entusiasta dell’idea di riportarlo in Liguria e allora si andrà alle buste. Rimane da capire quale sarà l’offerta della Fiorentina, il 22 giugno la verità quando le offerte saranno ufficializzate.E siamo a Lazzari. Che i viola vorrebbero tenere ma la comproprietà al momento non e’ stata rinnovata. Non e’ da escludere che a questo punto si vada anche in questo caso alle buste, visto che l’incontro in programma con il Cagliari e’ stato rimandato dalla società sarda. Il pericolo e’ che, a questo punto, dietro il Cagliari possa esserci un club interessato al calciatore. Si fa il nome della Lazio. Ecco che, in questo caso, i viola alle buste potrebbero avere una brutta sorpresa. Rischiando di perdere un centrocampista per il quale hanno già speso oltre i tre milioni di euro.
