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    Fiorentina, le pagelle di CM: Simeone incorna, Pezzella un muro. Quanti errori!

    Fiorentina, le pagelle di CM: Simeone incorna, Pezzella un muro. Quanti errori!

    • Giacomo Brunetti, inviato al 'Franchi"
    Fiorentina-Milan 1-1

    Sportiello 5,5: praticamente inoperoso fino al 51’, quando devia in angolo il tentativo a giro di Suso. Sullo stesso spagnolo, non è perfetto nel respingerne il tiro in occasione della rete di Calhanoglu, fermando la propria imbattibilità a 528’.

    Laurini 5,5: da contenere, per larghi tratti, non c’è nulla, da spingere invece sì, ma non è quel tipo di giocatore. Quindi disputa una prestazione anonima, facendosi vedere poco in entrambe le fasi.

    Pezzella 6,5: continua ad essere un muro, rimediando anche alle imprecisioni altrui, e spengendo Cutrone.

    (dal 72’ Hugo 6: continua ad avere sempre più spazio con continuità, stavolta a gara in corso. Fa il suo)

    Astori 6: agisce da regista basso, considerando quanto il Milan riesce a creare, dedicandosi all’impostazione verso la fitta rete di metà campo.

    Biraghi 6: quando punta l’uomo, dà sempre l’impressione di non poterlo saltare. Compito esiguo in fase difensiva, spinge ma sbattendo contro l’imprecisione propria e dei compagni: poi, però, serve un assist al bacio per Simeone. Rimedia un cartellino giallo commettendo un fallo dopo un contropiede nato da un suo tiro respinto.

    Badelj 6: ritmo lento ma manovra quasi sempre affidata a lui. Al 41’ ci prova, come può, sulla respinta di Donnarumma, mentre al 47’ costringe l’estremo difensore rossonero a una ottima parata su un tiro d’interno, iniziando la propria crescita nella ripresa.
     
    Benassi 5: praticamente non fa niente, tranne sbagliare qualche passaggio.

    (dal 66’ Eysseric 5,5: non riesce a dare freschezza e tecnica alla manovra)

    Veretout 6: invischiato nelle imprecisioni del centrocampo e nell’alta densità creatasi in quella zona, non incide a suo modo, ma si spende molto nel lavoro oscuro.

    Dias 5,5: è paradossalmente, visti i palloni toccati fino a quel momento, il più pericoloso dei viola nel primo tempo, al 45’, quando Donnnarumma salva il suo colpo di testa da pochi passi.

    (dal 54’ Chiesa 5,5: quando corre verso la panchina per entrare, il ‘Franchi’ si scalda.

    Thereau 5: sbaglia continuamente qualsiasi sponda, mandando la palla sovente dalla parte opposta rispetto a Simeone. I movimenti, oggi, non sono dei migliori e, sicuramente, non sono coordinati con il resto della squadra.

    Simeone 6: se ci fosse la collezione degli errori tecnici e tattici, l’argentino l’avrebbe finita durante il primo tempo. Viene abbattuto da Romagnoli quando, dopo aver vinto un rimpallo, si era involato verso la porta: graziato il difensore. Ci prova al 58’, la conclusione però è debole. Poi incorna il cross di Biraghi, facendo esplodere i tifosi.

    All. Pioli 6: lascia fuori dai titolari Chiesa, il problema è la stanchezza. Se si cerca ‘sterilità’ sul dizionario, probabilmente appare la parola ‘Fiorentina’. Il pallino del gioco, nella prima frazione, è solo viola, ma i problemi offensivi sono lampanti. Brutta notizia, dal punto di vista mentale, la rete subita tre minuti dopo il vantaggio: dettagli che fanno la differenza.

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